di: Céline Dominique Nadler | 16 Aprile 2025
Dieci premi, tra cui cinque medaglie d’oro. Questo il bottino con cui il Senegal ha lasciato la 50a edizione del Salone Internazionale delle invenzioni di Ginevra, in Svizzera, svoltosi dal 9 al 13 aprile.
Questo risultato colloca il Senegal tra le nazioni africane più meritevoli di questa edizione, con invenzioni che coprono settori strategici quali l’agricoltura, l’energia, la salute e l’ambiente. La delegazione senegalese presente all’evento si è distinta con un palmarès che comprende anche una medaglia d’argento e quattro di bronzo.
Tra i vincitori c’è Nafissatou Diop, premiata per la sua macchina che automatizza la sgusciatura e l’estrazione del succo di ditax, un frutto locale ricco di vitamina C. La sua innovazione potrebbe trasformare l’industria agroalimentare nazionale, secondo il ministero dell’Istruzione Superiore, della Ricerca e dell’Innovazione (Mesri) del Senegal. Altri premi d’oro sono stati assegnati a Diouma Kobor per un campo fotovoltaico intelligente dedicato alle infrastrutture ferroviarie, a Cheikhou Kane per una tecnica di lavorazione dei fosfati di allumina, a Oumar Fall Haïdara per un motore che sfrutta le forze gravitazionali e magnetiche e ad Adama Kane per un sistema di pagamento digitale per il settore sanitario.
Oltre a queste onorificenze, la delegazione senegalese ha ricevuto un diploma di congratulazioni e un trofeo dalla Federazione francese degli inventori e dall’Associazione Europa-Francia degli inventori.
“Queste performance riflettono la visione del Presidente della Repubblica, Bassirou Diomaye Diakhar Faye, e le linee guida del Primo Ministro Ousmane Sonko”, ha ritenuto il ministero, sottolineando l’approccio endogeno all’innovazione sostenuto dalle autorità.
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