di: Redazione | 4 Luglio 2016
La Tanzania resterà uno dei principali poli di attrazione in Africa per i fondi di Private Equity.
E’ quanto emerge dal rapporto 2016 Africa Private Equity Confidence Survey, pubblicato in questi giorni dallo studio di consulenza Deloitte e nel quale si precisa che il mercato tanzaniano continua ad attirare investimenti grazie alla crescita dell’industria e a una maggiore concorrenza negli accordi.
Secondo l’indagine, i settori industriali, i servizi ai consumatori e quelli connessi continuano a guidare l’aumento dell’attività di private equity in tutti i paesi dell’Africa orientale.
Questi settori comprendono servizi finanziari, manifatturiero, beni di consumo a rapido decadimento, assistenza sanitaria e vendita al dettaglio.
Inoltre, il risultato delle elezioni dello scorso anno avrebbe lasciato una percezione maggiormente positivo, rispetto al passato, verso il paese.
“La Tanzania post-elettorale è stata la vera sorpresa del 2015. Sono i primi giorni per la nuova amministrazione, ma le mosse per combattere la corruzione e la letargia della pubblica amministrazione sono davvero molto promettenti” si legge nell’indagine.
La sintesi che viene tratta dai consulenti della Deloitte è che il clima economico tanzaniano dovrebbe stabilizzarsi e la sua popolarità come destinazione d’investimenti pare destinata a crescere ulteriormente.
E’ quanto emerge dal rapporto 2016 Africa Private Equity Confidence Survey, pubblicato in questi giorni dallo studio di consulenza Deloitte e nel quale si precisa che il mercato tanzaniano continua ad attirare investimenti grazie alla crescita dell’industria e a una maggiore concorrenza negli accordi.
Secondo l’indagine, i settori industriali, i servizi ai consumatori e quelli connessi continuano a guidare l’aumento dell’attività di private equity in tutti i paesi dell’Africa orientale.
Questi settori comprendono servizi finanziari, manifatturiero, beni di consumo a rapido decadimento, assistenza sanitaria e vendita al dettaglio.
Inoltre, il risultato delle elezioni dello scorso anno avrebbe lasciato una percezione maggiormente positivo, rispetto al passato, verso il paese.
“La Tanzania post-elettorale è stata la vera sorpresa del 2015. Sono i primi giorni per la nuova amministrazione, ma le mosse per combattere la corruzione e la letargia della pubblica amministrazione sono davvero molto promettenti” si legge nell’indagine.
La sintesi che viene tratta dai consulenti della Deloitte è che il clima economico tanzaniano dovrebbe stabilizzarsi e la sua popolarità come destinazione d’investimenti pare destinata a crescere ulteriormente.
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