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Gibuti rinnova collaborazione con Banca africana di sviluppo

di: Valentina Milani | 24 Aprile 2025

Il governo di Gibuti e la Banca africana di sviluppo (Afdb) hanno rinnovato la loro collaborazione strategica per lo sviluppo, a seguito di una missione di consultazione guidata da Khaled Sherif, direttore esecutivo dell’istituzione per l’Egitto e Gibuti. La missione, svoltasi dal 4 all’11 aprile, ha incluso incontri di alto livello con rappresentanti del governo gibutiano per discutere priorità economiche, investimenti infrastrutturali e rafforzamento della cooperazione. A fare il punto è l’Afdb tramite una nota emessa ieri.

Durante un incontro con il primo ministro Abdoulkader Kamil Mohamed, la delegazione dell’Afdb ha discusso di un’iniziativa nazionale per la rete stradale, della necessità di ospedali e pozzi per l’acqua potabile, e del rafforzamento del sistema educativo nelle aree interne del Paese. “Lo sviluppo infrastrutturale è al centro della strategia ‘Vision 2035’ di Gibuti”, ha dichiarato il primo ministro, evidenziando l’obiettivo di una crescita inclusiva con un aumento del Pil pro capite fino al 10% annuo. “Puntiamo a uno sviluppo equilibrato che riduca le disuguaglianze territoriali e favorisca il benessere diffuso”.

Sherif ha elogiato la visione strategica del governo, sottolineando che gli obiettivi di “Vision 2035” sono pienamente allineati con la missione della Banca. “Siamo impegnati a rafforzare l’impegno di Gibuti con la Bad per raggiungere i suoi obiettivi di sviluppo”, ha dichiarato.

La delegazione ha incontrato anche il ministro dell’Economia e delle Finanze, nonché governatore della Banca, Ilyas Moussa Dawaleh. Le discussioni si sono concentrate su trasporti, elettrificazione e infrastrutture urbane, con un focus sulle regioni interne. “Questi progetti sono strumenti non solo di crescita economica, ma anche di integrazione regionale”, ha affermato Dawaleh.

Sherif ha riconosciuto i progressi tangibili realizzati da Gibuti in ambito infrastrutturale, citando il porto di Doraleh e le zone franche commerciali, ma ha anche sottolineato l’importanza della trasparenza e di un monitoraggio efficace dei progetti per migliorare la gestione fiscale. Nel corso della missione, Sherif ha incontrato anche il ministro dell’Istruzione superiore e della Ricerca, oltre a rappresentanti dell’Università di Gibuti, dell’Agenzia per lo sviluppo sociale, della Banca del Mar Rosso per il Commercio e altri attori chiave, con l’obiettivo di rafforzare il coordinamento nell’erogazione degli aiuti e promuovere il miglioramento dell’istruzione.

La visita si è svolta in vista delle 60ª Assemblee annuali della Banca africana di sviluppo, che si terranno ad Abidjan dal 26 al 30 maggio 2025. Per Gibuti, l’appuntamento rappresenta un momento cruciale per orientare le politiche di sviluppo del continente, in un contesto in cui le partnership internazionali rivestono un ruolo decisivo per l’accesso ai finanziamenti.

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