di: Redazione | 4 Settembre 2023
Secondo quanto riferito dall’African Export-Import Bank (Afreximbank) il continente africano sta traendo vantaggio dall’uso delle valute locali quando si effettua il commercio intra-africano.
Denys Denya, vicepresidente esecutivo di Afreximbank per la finanza, l’amministrazione e i servizi bancari, ha dichiarato in occasione di un roadshow nella capitale keniana Nairobi che le valute straniere, come il dollaro americano, tradizionalmente utilizzate per il commercio transfrontaliero, sono attualmente poco disponibili nel continente.
“L’uso delle valute locali per il commercio all’interno dell’Africa è più facile sia per i grandi che per i piccoli imprenditori, perché non hanno bisogno di rifornirsi di valute estere”, ha detto Denya durante l’Intra African Trade Fair 2023 Business Roadshow.
Ha aggiunto che l’uso delle valute locali presenta numerosi vantaggi perché limita la possibilità di sanzioni extraterritoriali da parte dei proprietari delle valute terze.
Denya ha affermato che l’uso delle valute locali favorisce anche il commercio tra i Paesi africani, poiché i dollari sono necessari solo per regolare le differenze nette negli scambi. Ha sottolineato che il commercio intra-africano è reso possibile dal Sistema panafricano di pagamento e regolamento, sviluppato dall’Afreximbank e di proprietà delle banche centrali africane.
L’Afreximbank è un’istituzione multilaterale panafricana di finanziamento del commercio, creata nel 1993 e con sede a Il Cairo, in Egitto. Secondo il sito web della banca, il suo scopo è quello di stimolare una coerente espansione e diversificazione del commercio africano, in modo da aumentare rapidamente la quota dell’Africa nel commercio globale. [Da Redazione InfoAfrica]
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