UGANDA – L’economia dell’Uganda potrà beneficiare di una crescita del 6,2% per l’anno fiscale 2014/15.

Lo prevede un nuovo rapporto pubblicato nei giorni scorsi dalla Banca Mondiale, nel quale le previsioni di crescita si confermano positive anche per gli anni a venire.

Durante la prima metà dell’anno fiscale 2013/14, l’economia dell’Uganda è cresciuta del 5,9%, proseguendo il processo di recupero iniziato nel 2012/13.

Secondo il rapporto, le prospettive positive per l’economia ugandese proseguiranno anche per gli anni a venire.

A trainare la crescita sono soprattutto gli investimenti, privati e pubblici in corso nel paese.

A far ben sperare, oltre a un proseguimento nella tendenza di aumento degli investimenti pubblici, anche l’ingresso nella bilancia commerciale del paese della voce idrocarburi tra il 2017 e il 2018.

La Banca Mondiale, tuttavia, mette in guardia il governo ugandese della necessità di migliorare le proprie politiche sociali per armonizzare la crescita economica con una diminuzione della povertà estrema e delle disuguaglianze sociali.

La Banca Mondiale invita infine l’Uganda ad adottare un sistema pensionistico “ben concepito e gestito” per ridurre le vulnerabilità e contribuire alla trasformazione in corso del paese.