di: Redazione | 6 Dicembre 2023
Nel corso di un evento organizzato a Cop28, a Dubai, le banche multilaterali di sviluppo hanno affermato il loro impegno verso un’azione concertata e globale, compreso un aumento del cofinanziamento e dell’impegno del settore privato per affrontare il cambiamento climatico, avvertito fortemente in Africa.
Nonostante contribuisca meno al riscaldamento globale e abbia le emissioni più basse, l’Africa si trova ad affrontare “rischi esistenziali” dovuti all’impatto catastrofico del cambiamento climatico, viene sottolineato in una nota della Banca africana di sviluppo (AfDB). La siccità perenne nel Corno d’Africa e le recenti devastanti inondazioni in Libia, Malawi, Mozambico, Zimbabwe e in altre parti del continente hanno causato la morte di migliaia di persone, distrutto infrastrutture, spazzato via centinaia di ettari di colture alimentari e minacciato di spingere milioni di persone verso la povertà estrema.
In una dichiarazione congiunta rilasciata a Dubai, negli Emirati Arabi Uniti, le banche si sono impegnate a collaborare su “azioni per il clima e lo sviluppo socialmente inclusive, attente al genere e positive per la natura”, sfruttando le loro competenze e reti uniche.
Tra i firmatari della dichiarazione figurano il Gruppo della Banca africana di sviluppo, la Banca europea per gli investimenti, la Banca asiatica di sviluppo, la Banca asiatica di investimento per le infrastrutture, la Banca di sviluppo del Consiglio d’Europa, la Banca europea per la ricostruzione e lo sviluppo, il Gruppo di banche interamericane di sviluppo, la Banca islamica di sviluppo, New Development Bank e il Gruppo della Banca Mondiale. [Da Redazione InfoAfrica]
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