di: Redazione | 31 Gennaio 2022
Di fronte alla crisi di portata mondiale innescata dal covid, è necessario fermarsi a fare un punto sulle sequele che essa lascerà, in particolar modo in Africa, un continente decisivo per le future relazioni economiche globali, ma che la pandemia rischia di lasciare indietro in mancanza di azioni multilaterali, considerando le elevate esigenze di finanziamento della regione e il crescente divario con il resto del mondo: questo l’obiettivo della Conferenza “Africa 2022” che, organizzata dal mensile economico Africa e Affari con la collaborazione di Confindustria Assafrica & Mediterraneo e di Assolombarda, si terrà domani a partire dalle ore 10 sulla piattaforma online Zoom della casa editrice Internationalia.
La crisi sanitaria ha amplificato le disuguaglianze che a loro volta hanno generato nuove tensioni e focolai di instabilità nel continente, dove si svolgeranno quest’anno importanti appuntamenti elettorali. Eppure l’impatto minore delle conseguenze della pandemia registrato nei Paesi con meno intensità di risorse ma con economie maggiormente diversificate ha dato il via a un nuovo ciclo produttivo, dopo che le interruzioni nelle catene globali hanno spinto governi e gruppi industriali africani a concentrare l’attenzione sui mercati interni.
I relatori di alto livello che si alterneranno sul palco virtuale della Conferenza di Africa e Affari esporranno le loro analisi sulle prospettive sia politiche che economiche previste per il continente ma anche sulle tendenze già in corso in Africa, con la presentazione di varie iniziative volte a valorizzarne le potenzialità e nelle quali l’Italia svolge un ruolo di primo piano.
L’intero programma dell’incontro è disponibile qui.
La partecipazione alla conferenza è a ingresso libero previa iscrizione al seguente link.© Riproduzione riservata
