di: Redazione | 12 Novembre 2021
L’African Energy Chamber (Aec) ha annunciato i vincitori della prima edizione degli African Energy Awards 2021, premi che celebrano i “pionieri dell’industria energetica africana, promuovendo i risultati ottenuti dai professionisti e dalle aziende energetiche africane”.
Il Premio alla carriera è andato a Frank Fannon, ex vicesegretario di Stato degli Stati Uniti per le risorse energetiche; a Yuri Sentyurin, Segretario generale, Forum dei paesi esportatori di gas; e a Timipre Sylva, ministro nigeriano del Petrolio. I tre sono stati ricompensati per “i coraggiosi passi compiuti per promuovere il benessere dei cittadini africani e migliorare il funzionamento e la redditività dei mercati dell’energia e degli idrocarburi”.
Il premio National Oil Company of the Year è andato all’a compagnia angolana Sonangol, mentre il premio Environmental, Social, Governance (Leader Esg) è andato alla Sasol. Il premio per l’eccellenza del servizio è stato dato alla Technip Energies, il premio Rising Star of the Year alla ReconAfrica.
Quanto al premio Ceo dell’anno, è stato attribuito a Mele Kyari, Ceo della Nigerian National Petroleum Corporation (Nnpc). Questo premio riconosce il successo di dirigenti di alto livello che hanno dimostrato una leadership eccezionale nella loro organizzazione.
L’italiana Eni ha vinto il premio dedicato alla monetizzazione del gas africano dell’anno per il progetto Coral South Lng. Questo premio riconosce le aziende e i progetti che stanno sfidando le probabilità di covid-19 e le restrizioni del settore, promuovendo la monetizzazione del gas in Africa per colmare il divario di povertà energetica e guidare la transizione energetica del continente. Sponsorizzati proprio da Sasol, gli Awards sono stati consegnati ieri sera alla cerimonia di premiazione dell’African Energy Week 2021, organizzata da Energy Capital & Power. [Da Redazione InfoAfrica]© Riproduzione riservata
