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Costa d’Avorio: A colloquio Eni con il capo di Stato

di: Redazione | 5 Ottobre 2021

L’amministratore delegato di Eni Claudio Descalzi ha incontrato la scorsa settimana il presidente della Costa d’Avorio, Alassane Ouattara, per fare il punto sull’andamento delle attività di Eni nel Paese.

A darne notizia è stato lo stesso gruppo energetico italiano, precisando che all’incontro erano presenti anche il segretario generale della Presidenza ivoriana, Abdourahmane Cissé, il ministro delle Finanze, Adama Coulibaly, e il ministro delle Miniere, delle Risorse Petrolifere e dell’Energia, Thomas Camara.

Descalzi e hanno discusso dei piani di delineazione di Baleine e del suo sviluppo accelerato per un rapido time-to-market attraverso la collaborazione fattiva del Governo, in seguito alla recente scoperta di riserve per oltre 2 miliardi di barili di olio in posto e circa 2,4 trilioni di piedi cubi (TCF) di gas associato, che contribuirà alla produzione di energia in Costa d’Avorio, rafforzando il ruolo del Paese come hub energetico regionale.

Il presidente Ouattara e Claudio Descalzi hanno discusso su come rendere il progetto di sviluppo a zero emissioni di carbonio, integrando olio e gas con le energie rinnovabili e altre iniziative di decarbonizzazione, come i programmi REDD+ delle Nazioni Unite per la protezione delle foreste primarie e della biodiversità. Inoltre, si è discusso di misure per fare leva sullo sviluppo del contenuto locale, prevedendo la partecipazione delle persone e delle imprese locali alle attività industriali di Eni, il trasferimento di competenze e conoscenze ed il rafforzamento del patrimonio di competenze delle comunità. 

Una collaborazione tra Eni Corporate University (ECU) e la Scuola Superiore del Petrolio e dell’Energia (Ecole Supérieure du Pétrole et de l’Energie) aiuterà a sviluppare competenze e capitale umano.

Baleine-1x è il primo pozzo esplorativo perforato da Eni in Costa d’Avorio. Il blocco CI-101 è operato da un consorzio composto in fase esplorativa da Eni, operatore, e Petroci Holding. Oltre al blocco CI-101, Eni possiede una partecipazione in altri quattro blocchi nel deepwater ivoriano: CI-205, CI-501, CI-504 e CI-802, tutti con lo stesso partner Petroci Holding. 

Per saperne di più sul settore energetico nel continente, https://www.africaeaffari.it/rivista/energie-rinnovabili [Da Redazione InfoAfrica] © Riproduzione riservata

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