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Senegal: Domani in vigore il programma Power Compact

di: Redazione | 8 Settembre 2021

Si terrà domani, giovedì 9 settembre, alla presenza del presidente del Senegal Macky Sall e dell’Ambasciatore degli Stati Uniti a Dakar, la cerimonia ufficiale per l’entrata in vigore del Power Compact in Senegal. Lo ha reso noto l’amministratore delegato ad interim della Millennium Challenge Corporation (Mcc), attraverso un comunicato rilasciato ieri.

Millennium Challenge Corporation è un’agenzia bilaterale di aiuti esteri degli Stati Uniti istituita nel 2004 e separata dal dipartimento di Stato e dall’Usaid. Il programma quinquennale sarà attuato dal Millennium Challenge Account-Senegal II, si legge nel comunicato.

Questo programma ha una dotazione di 600 milioni di dollari americani, equivalenti a oltre 330 miliardi di franchi cfa. La dotazione comprende una donazione di 550 milioni di dollari da parte di Washington e un contributo aggiuntivo di 50 milioni di dollari da parte ddi Dakar. L’accordo che ha permesso di arrivare a questa donazione è stato firmato il 10 dicembre 2018 tra i due Paesi interessati.

Il programma, interamente dedicato al settore elettrico, mira a ridurre la povertà in Senegal rafforzando il settore elettrico, migliorandone l’affidabilità, ampliando l’accesso all’elettricità, in particolare nelle aree rurali e periurbane e stabilendo un quadro normativo favorevole allo sviluppo, al miglioramento delle prestazioni e alla redditività finanziaria.

È la seconda volta che il Senegal beneficia di un programma di questo tipo. Nel comunicato si sottolinea che Mcc è un’agenzia di sviluppo internazionale del governo degli Stati Uniti, che si impegna a ridurre la povertà globale attraverso la crescita economica e fornisce sovvenzioni a tempo determinato ai paesi che soddisfano rigorosi standard di buon governo, lotta alla corruzione e rispetto dei diritti democratici. Il primo Mcc Compact tra i due governi, chiuso nel settembre 2015, aveva avuto una dotazione di poco inferiore e aveva permesso di realizzare investimenti strategici nelle reti stradali e nei sistemi di irrigazione nella valle del fiume Senegal a nord e in Casamance a sud”. [Da Redazione InfoAfrica]© Riproduzione riservata

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