di: Redazione | 26 Agosto 2015
ETIOPIA – Il ministero dell’Industria etiope si accinge a studiare una nuova strategia istituzionale per lo sviluppo del settore legato al cotone nei prossimi 5 anni.
A segnalarlo sono i media locali, aggiungendo che il progetto sarà finanziato dal Dipartimento per la cooperazione internazionale (Dfid) del Regno Unito.
La decisione di sviluppare una strategia industriale per il cotone è legata ai scarsi risultati compiuti nel settore dal Direttorato per lo sviluppo del cotone (Cdd) presso l’Istituto etiope per lo sviluppo dell’industria tessile (Etidi).
In base a quel che viene reso noto, attualmente sono 136 le fabbriche tessili e d’abbigliamento, di grandi e medie dimensioni, esistenti in Etiopia mentre altre 10 dovrebbero entrare in produzione a breve.
Lo scorso anno, durante la stagione agricola 2013/2014, sono state 35.000 le tonnellate di cotone prodotte su una superficie coltivata di 60.000 ettari; quest’anno, la produzione è aumentata a 60.000 tonnellate su una superficie di 100.000 ettari. L’aumento della produzione non è stato sufficiente però a coprire la domanda, incrementata da 90.000 a 100.000 tonnellate.
Le stime per il raccolto della stagione corrente sono di 100.000 tonnellate, ma il governo di Addis Abeba ha deciso di redigere uno studio approfondito sul settore definendo una strategia che raccomandi come incrementare ulteriormente la produzione e ridurre le importazioni.
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