di: Redazione | 26 Maggio 2021
Il governo della Tanzania ha annunciato di aver revocato i dazi sull’importazione delle macchine per la lavorazione della pelle al fine di attirare nuovi e maggiori investimenti nell’industria nazionale della pelle.
A segnalarlo sono i media locali citando un intervento in Parlamento del ministro dell’Industria e del commercio, Kitila Mkumbo, durante il quale è stato annunciato che il governo intende rinunciare anche ai dazi sull’importazione dei materiali utilizzati nella lavorazione della pelle.
“La rinuncia ai dazi sull’importazione è uno degli sforzi del governo volti a incoraggiare la lavorazione locale di prodotti in pelle nel Paese”, ha detto Mkumbo presentando in Parlamento le proposte del suo ministero per il bilancio del prossimo anno finanziario 2021/2022.
L’iniziativa si inserisce nel quadro di un più ampio programma volto a favorire la creazione di valore aggiunto nell’industria nazionale del pellame, che include corsi di formazione promossi dall’Organizzazione statale per la ricerca e lo sviluppo industriale della Tanzania in collaborazione con la Commissione per la scienza e la tecnologia della Tanzania.
Secondo i dati a disposizione, la Tanzania conta attualmente 33,4 milioni di capi di bovini, 21,29 milioni di capre e 5,65 milioni di pecore. [Da Redazione InfoAfrica]© Riproduzione riservata
