ALGERIA – Il calo del prezzo del petrolio è stato al centro di un incontro, ieri ad Algeri, tra i rappresentanti dei principali produttori di greggio africano, Nigeria, Algeria e Angola.
Invitati dal ministro algerino degli Idrocarburi, Youcef Yousfi, il ministro angolano del Petrolio, Jose Maria Bothelo de Vasconcelos, e l’ambasciatore della Nigeria in Algeria, Haruna Ginsau, hanno discusso a porte chiuse dell’evoluzione del mercato petrolifero e delle possibilità di coesione tra tutti i paesi esportatori per trovare una soluzione comune ai problemi economici derivati dall’abbassamento dei prezzi del barile.
L’Algeria è protagonista di un’iniziativa diplomatica che mira ad rafforzare il dialogo e la concertazione tra tutti i paesi produttori ed esportatori di petrolio. Messaggi da parte del presidente Abdelaziz Bouteflika sono giunti finora in Arabia saoudita, Oman, Azerbaidjan, Kazakhstan, Messico, Russia, Colombia e ai membri dell’Associazione dei produttori africani di petrolio, Nigeria, Gabon, Angola, Congo e Guinea-Equatoriale.
Il calo del prezzo del greggio ha costretto l’Angola a rivedere il suo bilancio tagliando anche alcuni progetti di lavori pubblici ; in Nigeria, potrebbe far mancare gli obiettivi di produzione fissati per il 2020, 4 milioni di barili al giorno.
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