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Coronavirus: casi e restrizioni in Africa, aggiornamento del 27 marzo

di: Redazione | 27 Marzo 2020

AFRICA – (aggiornamento del 27 Marzo) Hanno subito un’accelerata i dati della diffusione del Covid-19 in Africa, dove  nelle ultime ore sono raddoppiati i casi registrati in Sudafrica e Ghana.  

E’ quanto emerge dagli ultimi dati confermati dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS/WHO), che fissa a 927 i casi in Sudafrica (ieri erano 554) o in Ghana, dove il dato è quasi triplo con 132 casi rispetto ai 52 precedenti. Oltre i paesi del Nord Africa (Algeria, Marocco e Tunisia) è l’Africa Occidentale l’altra regione che conta paesi con maggior numero di casi. Si segnala che nelle ultime 24 ore anche il Mali, finora a 0, ha fatto sapere di aver registrato due casi positivi.  

Sul fronte delle misure di limitazione di viaggi e spostamenti, continua ovviamente ad allungarsi la lista dei paesi che procedono alla sospensione di voli, chiusura delle frontiere terrestri, marittime ed aeree.L’ultimo ad aggiungersi è il piccolo arcipelago delle Isole Comore che ha chiuso tutti i confini nazionali. Sempre di più anche i paesi africani che stanno prendendo misure di limitazione ai movimenti della propria popolazione, che comprendono il coprifuoco notturno e il “lockdown” nazionale. 

E’ bene evidenziare che nelle ultime ore il Ministero degli Esteri ha pubblicato il seguente avviso relativo a tutte le destinazioni nel mondo:

“In base alla normativa vigente, sono VIETATI tutti i viaggi e gli spostamenti per turismo all’estero come sul territorio nazionale. Visita il sito www.governo.it per consultare la normativa in vigore. La dichiarazione dell’OMS con cui si classifica COVID-19 come “pandemia” sta comportando l’adozione di misure restrittive (sospensione del traffico aereo, divieto di ingresso, respingimento in frontiera, quarantena obbligatoria, accertamenti sanitari) da parte di tutti i Paesi del mondo, con scarso o nessun preavviso. SI RACCOMANDA DI EVITARE OGNI VIAGGIO/SPOSTAMENTO NON ESSENZIALE. Il rientro in Italia è consentito per ragioni di ASSOLUTA URGENZA (DPCM 22 marzo 2020). Chi rientra in Italia dall’estero deve sottoporsi ad ISOLAMENTO FIDUCIARIO per 14 giorni. Per maggiori informazioni: http://www.viaggiaresicuri.it/approfondimento/saluteinviaggio/coronavirus/L’Italia”

NOVITÀ’ DEL 27 MARZO

COMORE – In risposta all’emergenza sanitaria causata da COVID-19, le autorità delle isole Comore hanno disposto la chiusura di tutti i confini a partire dal 25 marzo.

TANZANIA – Al fine di prevenire la diffusione del COVID-19 il governo della Tanzania e quello semiautonomo di Zanzibar hanno rafforzato le misure di contenimento. Tutti i viaggiatori provenienti da paesi a rischio (inclusa l’Italia) sono confinati in quarantena obbligatoria a loro spese in strutture designate dal governo. A Zanzibar entra in vigore il 28 marzo il divieto di ingresso per i turisti stranieri e per i tanzaniani di rientro dall’estero (la misura non si applica ai residenti nell’isola). Sanzioni, ivi incluso l’arresto, potrebbero essere disposte nei confronti di chi diffonda informazioni false o non ufficiali su COVID-19. Le autorità locali hanno annunciato il 9 marzo, con effetto immediato, la cessazione di tutti i voli charter dall’Italia diretti a Zanzibar. Si sta registrando una drastica riduzione del traffico aereo a livello globale. Si consiglia di verificare con attenzione lo stato del proprio volo, di controllare che negli aeroporti di transito non vi siano divieti per i passeggeri provenienti da o diretti in Italia e di comunicare all’Ambasciata la propria presenza nel Paese.

KENYA – In risposta all’emergenza sanitaria causata da COVID-19, le autorità locali hanno disposto la quarantena obbligatoria di 14 giorni per chiunque sia rientrato nel Paese dal 20 marzo in poi, incluso il personale diplomatico e delle Nazioni Unite. La quarantena è imposta dalle autorità locali e va effettuata presso hotel a spese del viaggiatore. A partire da venerdì 27 marzo, sarà attuato un coprifuoco, tutti i giorni dalle 19.00 alle 5.00 del mattino, ora locale. Le autorità locali hanno inoltre annunciato il 15 marzo la chiusura delle frontiere per tutti i viaggiatori provenienti da Paesi dove sono stati riportati casi di contagio da COVID-19, inclusa l’Italia, con l’unica eccezione di cittadini keniani o stranieri con permesso di soggiorno keniano e a condizione che si sottopongano a quarantena obbligatoria presso le strutture preposte o ad auto-quarantena. Chiunque presenti sintomi (in particolare, febbre e tosse) dovrà recarsi presso la struttura sanitaria preposta più vicina al proprio domicilio. Per maggiori informazioni, si consiglia di consultare il sito del Ministero della Salute keniano (www.health.go.ke) o chiamare i seguenti numeri: +254 729 471 414, +254 732 353 535. Le Autorità keniane hanno disposto la sospensione di tutti i collegamenti aerei internazionali con il Kenya a partire dal 25 marzo. Si registra una drastica riduzione dei collegamenti aerei a livello globale. Ai connazionali presenti nel Paese e che debbano rientrare in Italia, si raccomanda di visitare il sito web dell’Ambasciata d’Italia in Kenya www.ambnairobi.esteri.it, sezione Notizie e Comunicati Stampa, e di seguire @ItalyinKenya su Twitter. In caso di emergenza, contattare l’Ambasciata al numero (attivo 24h): +254 722 514 327

CASI

I casi seguenti sono quelli ufficialmente confermati dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS/WHO):

PaeseCasi
PaeseCasi
Sudafrica927
Kenya25
Egitto 456 
Togo23
Algeria264
Madagascar19
Marocco225
Uganda14
Tunisia173
Tanzania, 13
Burkina Faso, 146
Gibuti, Etiopia12
Ghana132
Namibia8
Senegal99
Seychelles7
Reunion94
Guinea Equatoriale, Gabon, Benin6
Costa d’Avorio80
Repubblica del Centrafrica, Mozambico5
Camerun, 76
Repubblica del Congo, Eswatini, Guinea, Eritrea4
R. D. Congo,51
Liberia, Ciad, Sudan, Zambia Capo Verde, 3
Mauritius, Nigeria46
Mauritania, Angola, Zimbabwe,Niger, Mali, Somalia, Gambia, Guinea Bissau, 2
Rwanda41
Libia1
Mayotte35


MISURE RESTRITTIVE AI VIAGGI PER ITALIANI

(Per maggiori dettagli si rimanda al sito viaggiaresicuri.it del Ministero degli Affari Esteri. Le misure di Contenimento, infatti, variano da paese a paese e vanno dalla semplice misurazione della temperatura all’arrivo a pratiche di autoisolamento etc..)

Angola/ Divieto

Algeria/ Chiusura frontiere-sospensione voli

Benin/Chiusura frontiere-restrizione visti – Quarantena

Botswana/ Divieto

Burundi/ sospensione voli – Quarantena

Capo Verde – Sospensione voli-Contenimento

Camerun – Divieto

Centrafrica Repubblica – Quarantena

Ciad/ Divieto

Comore/ Chiusura confini

Congo/Quarantena

Costa d’Avorio/Contenimento

Egitto/ Chiusura aeroporti- Contenimento-Ricovero

Eritrea/ Quarantena

Etiopia/ Quarantena-Sospensione voli- 

Gabon/ Contenimento-Divieto

Gambia/ Contenimento

Ghana/ Divieto

Gibuti/ Divieto

Guinea Bissau/ Contenimento

Guinea (Conakry)/ Quarantena

Guinea Equatoriale/ Divieto

Kenya/ Divieto

Liberia/ Isolamento (14 giorni)

Madagascar/ Divieto-respingimento

Malawi/ Isolamento (14 giorni)

Marocco/ Sospensione collegamenti con estero – Contenimento-Isolamento

Mauritius/Divieto

Mozambico/ Quarantena-blocco visti

Niger/ Quarantena

Nigeria/Chiusura voli – Contenimento-Quarantena

Rwanda/ Controlli-Monitoraggio (con spese a carico)

R.D. Congo/Contenimento-Quarantena

Senegal/Contenimento-Quarantena

Seychelles/ Divieto

Sierra Leone/ Quarantena

Somalia/ Sospensione voli

Sudafrica/ Divieto

Sudan/ Coprifuoco – sospensione Visti- chiusura frontiere

Sud Sudan/ Chiusura frontiere internazionali – Divieto – Contenimento-Quarantena

Tanzania/ Contenimento-Quarantena

Tunisia/ Divieto

Uganda/ Sospensione voli – Quarantena

Zambia/ Sospensione voli – Contenimento-Quarantena

Zimbabwe/ Contenimento

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