spot_img
0,00 EUR

Nessun prodotto nel carrello.

Coronavirus: casi e restrizioni in Africa, aggiornamento del 26 marzo

di: Redazione | 26 Marzo 2020

AFRICA – (aggiornamento del 26 Marzo) E’ continuata in maniera regolare la diffusione del Covid-19 in Africa, dove  Sudafrica ed Egitto continuano a registrare ampiamente il numero di casi maggiore.  

E’ quanto emerge dagli ultimi dati confermati dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS/WHO), che fissa a 554 i casi di Covid-19 in Sudafrica e a 442 quelli dell’Egitto. Fatti salvi gli altri paesi del Nord Africa (Algeria, Marocco e Tunisia) e il piccolo isolotto di Reunion (che è territorio d’oltremare francese) la diffusione più ampia si registra in Africa Occidentale con Burkina Faso, Costa d’Avorio, Camerun, Ghana e Senegal tutti con  oltre 50 casi. Si segnala poi che la Libia ha comunicato il suo primo caso di positività. 

Sul fronte delle misure di limitazione di viaggi e spostamenti, si segnala che continua ad allungarsi la lista dei paesi che procedono alla sospensione di voli, chiusura delle frontiere terrestri, marittime ed aeree. Sempre di più anche i paesi africani che stanno prendendo misure di limitazione ai movimenti della propria popolazione, che comprendono il coprifuoco notturno e il “lockdown” nazionale.

E’ bene evidenziare che nelle ultime ore il Ministero degli Esteri ha pubblicato il seguente avviso relativo a tutte le destinazioni nel mondo:

“In base alla normativa vigente, sono VIETATI tutti i viaggi e gli spostamenti per turismo all’estero come sul territorio nazionale. Visita il sito www.governo.it per consultare la normativa in vigore. La dichiarazione dell’OMS con cui si classifica COVID-19 come “pandemia” sta comportando l’adozione di misure restrittive (sospensione del traffico aereo, divieto di ingresso, respingimento in frontiera, quarantena obbligatoria, accertamenti sanitari) da parte di tutti i Paesi del mondo, con scarso o nessun preavviso. SI RACCOMANDA DI EVITARE OGNI VIAGGIO/SPOSTAMENTO NON ESSENZIALE. Il rientro in Italia è consentito per ragioni di ASSOLUTA URGENZA (DPCM 22 marzo 2020). Chi rientra in Italia dall’estero deve sottoporsi ad ISOLAMENTO FIDUCIARIO per 14 giorni. Per maggiori informazioni: http://www.viaggiaresicuri.it/approfondimento/saluteinviaggio/coronavirus/L’Italia”

NOVITÀ’ DEL 26 MARZO

SUDAFRICA – Al fine di prevenire la diffusione dei casi di Covid-19, le autorità del Sud Africa hanno disposto, a partire da giovedì 26 marzo e fino al 16 aprile, la sospensione di ogni attività economica e movimento di persone non assolutamente indispensabile (“lockdown”). Per il periodo di lockdown, il Sud Africa ha annunciato la chiusura temporanea delle frontiere, sospendendo pertanto i collegamenti aerei domestici e internazionali. In caso di biglietto acquistato per i giorni dal 27 marzo in poi, si raccomanda di contattare quanto prima la propria compagnia aerea. La chiusura coinvolgerà anche le frontiere terrestri e i porti. Sarà consentito esclusivamente il trasporto di merci essenziali. Sono vietati gli spostamenti tra le Province e tra le municipalità. Le persone sono invitate a non lasciare le proprie abitazioni tranne che per esigenze indifferibili quali ricevere assistenza sanitaria, acquisti di alimenti e medicinali, servizi bancari essenziali. Saranno esentati dal divieto quanti prestano servizio in settori economici fondamentali quali sanità, sicurezza, produzione e distribuzione di alimenti e beni di prima necessità, servizi bancari e servizi di base quali acqua, energia e telecomunicazioni. Negozi alimentari e supermercati, farmacie, laboratori medici, banche, trasporti per servizi essenziali e distributori di carburante continueranno a svolgere le proprie attività. Tutti i turisti presenti in Sud Africa dovranno rimanere confinati al proprio indirizzo di residenza temporanea nel paese per tutto il periodo del “lockdown” e potranno essere soggetti a controlli sanitari. Tali misure si aggiungono a quelle varate a partire dallo scorso 18 marzo e pertanto invigorì fino alla mezzanotte di giovedì 26 marzo: il divieto di ingresso per i viaggiatori provenienti da “Paesi ad alto rischio” (Italia, Francia, Germania, Spagna, Svizzera, UK, Stati Uniti, Iran, Cina, Corea del Sud); controlli potenziati per i passeggeri da Portogallo, Hong Kong, Singapore (“Paesi a medio rischio”); rafforzamento dei controlli negli aeroporti sudafricani sugli aeroporti di origine dei passeggeri; annullamento di tutti i visti già rilasciati per i cittadini provenienti da “Paesi ad alto rischio” (la misura non riguarda chi è già entrato in Sud Africa ma solo chi non ha ancora utilizzato il visto) e la sospensione della concessione di nuovi visti per questi ultimi o chiunque vi abbia soggiornato o vi sia passato negli ultimi 20 giorni (per i “Paesi ad alto rischio” originariamente esenti dall’obbligo di visto per turismo, tra cui l’Italia, è stato introdotto tale obbligo, ferma restando l’attuale completa sospensione; in caso di emergenze è possibile comunque presentare domanda). In caso di scali, è importante verificare la presenza di eventuali restrizioni nei Paesi di transito. Tali restrizioni non si applicano a titolari di passaporto diplomatico e lasciapassare di organismi internazionali, che saranno comunque sottoposti a controlli medici e, ove necessario, posti in quarantena. Le scuole resteranno chiuse dal 18 marzo fino al 15 aprile. Sono proibiti gli assembramenti.

ERITREA – Le autorità locali hanno annunciato che, a partire dal 27 febbraio, i viaggiatori provenienti da Paesi in cui sono stati registrati casi di contagio da COVID-19, ivi compresa l’Italia, saranno posti in stato di quarantena, per una durata di 14 giorni, presso un’apposita struttura ospedaliera denominata ‘Villaggio Community Hospital’ ubicata alla periferia di Asmara. A seguito del primo caso di positività al virus Covid-19 riscontrato nella serata del 21 marzo, le Autorità sanitarie eritree hanno adottato ulteriori misure per il contenimento della diffusione del contagio. Tra queste, il bando agli eventi sociali che coinvolgano 10 o più persone, la chiusura di locali notturni e cinema e la limitazione degli spostamenti all’interno del paese e dei centri urbani. Si segnala che le aerolinee Turkish Airlines e Fly Emirates hanno annunciato la sospensione dei rispettivi voli per/da Asmara fino alla metà di aprile. Rimane operativo il collegamento con l’Italia via Addis Abeba con Ethiopian Airlines.

KENYA – Al fine di prevenire la diffusione del COVID-19, le autorità locali hanno annunciato il 15 marzo la chiusura delle frontiere per tutti i viaggiatori provenienti da Paesi dove sono stati riportati casi di contagio da COVID-19, inclusa l’Italia, con l’unica eccezione di cittadini keniani o stranieri con permesso di soggiorno keniano e a condizione che si sottopongano a quarantena obbligatoria presso le strutture preposte o ad auto-quarantena. Inoltre, chiunque sia giunto in Kenya a partire da fine febbraio 2020 dovrà mettersi in quarantena obbligatoria a domicilio. Chiunque presenti sintomi (in particolare, febbre e tosse) dovrà recarsi presso la struttura sanitaria preposta più vicina al proprio domicilio. Per maggiori informazioni, si consiglia di consultare il sito del Ministero della Salute keniano (www.health.go.ke) o chiamare i seguenti numeri: +254 729 471 414, +254 732 353 535. Le Autorità keniane hanno disposto la sospensione di tutti i collegamenti aerei internazionali con il Kenya a partire dal 25 marzo. Si registra una drastica riduzione dei collegamenti aerei a livello globale. Ai connazionali presenti nel Paese e che debbano rientrare in Italia, si raccomanda di visitare il sito web dell’Ambasciata d’Italia in Kenya www.ambnairobi.esteri.it, sezione Notizie e Comunicati Stampa, e di seguire @ItalyinKenya su Twitter. In caso di emergenza, contattare l’Ambasciata al numero (attivo 24h): +254 722 514 327

NIGERIA – Al fine di prevenire la diffusione del COVID, le Autorità locali hanno disposto la chiusura di tutti gli aeroporti nigeriani ai voli internazionali in arrivo o partenza dalla mezzanotte del 23 marzo fino al 23 aprile. All’interno della Nigeria restrizioni valide per tutta la popolazione o a livello locale sono state adottate in materia di eventi pubblici, orari di lavoro e distanze di sicurezza da applicare presso gli uffici, nei negozi e nei mezzi di trasporto pubblici.

SUDAN – Nel quadro delle misure di contrasto alla pandemia COVID 19, le autorità sudanesi hanno imposto a livello nazionale, a partire da martedì 24 marzo, il coprifuoco dalle ore 20:00 alle 6:00 del mattino. A partire da giovedì 26 marzo, saranno inoltre sospesi, fino al 23 aprile, i voli interni (tranne cargo, umanitari e trasporti di materiale sanitario e carburante) e il trasporto pubblico su strada tra i diversi Stati del Paese.

ZAMBIA – Al fine di contenere la diffusione del COVID-19 le Autorità dello Zambia hanno disposto ulteriori misure restrittive che entreranno in vigore a partire dalla mezzanotte del 26 marzo fino al 9 aprile. L’aeroporto internazionale Kenneth Kaunda di Lusaka rimane l’unico aeroporto operativo mentre sono aperti tutti i confini terrestri. Tutti i passeggeri in arrivo all’aeroporto internazionale di Lusaka, così come ad ogni altro punto d’ingresso del paese, vengono sottoposti ai controlli sanitari e sono soggetti ad auto isolamento per 14 giorni (a spese dei viaggiatori). E’ sospeso il rilascio di visti per l’ingresso in Zambia alle frontiere e da parte di tutte le Ambasciate dello Zambia in favore delle persone provenienti da paesi colpiti dal Covid-19. Ulteriori restrizioni riguardano il divieto di assembramenti (funzioni religiose, incontri, ecc) superiori alle 50 persone, la chiusura di bar, ristoranti (che potranno svolgere solo servizio di asporto), locali notturni, cinema e palestre.

MAURITANIA – In risposta all’emergenza sanitaria causata da COVID-19, la Mauritania ha adottato una serie di misure di contenimento, tra le quali: coprifuoco sul territorio nazionale dalle ore 18.00 alle ore 6.00 (la circolazione sarà consentita solo ai veicoli delle squadre mediche); sospensione di tutti i collegamenti con l’estero; chiusura temporanea delle scuole, dei mercati, dei bar e dei ristoranti; il divieto di ogni tipo di ogni assembramento (funerali, battesimi, etc). Si raccomanda ai connazionali in Mauritania di attenersi alle indicazioni delle autorità sanitarie locali, di consultare regolarmente il sito del Ministero della Salute mauritano (http://www.sante.gov.mr/?lang=fr), nonché di seguire i media locali per tutti gli aggiornamenti sulla situazione sanitaria nel Paese. Il Ministero della Salute mauritano ha attivato il numero verde 1115, dedicato esclusivamente a coloro che presentano sintomi riconducibili al COVID-19. Due numeri di contatto (00222 22 75 25 55 e 00222 22 31 85 80) sono inoltre disponibili per informazioni sull’epidemia e sulle procedure da seguire per segnalare un caso sospetto.

SUD SUDAN – Al fine di contenere il contagio da COVID–19, le Autorità sud sudanesi hanno adottato alcune disposizioni, valide fino a nuova comunicazione. Tali disposizioni includono, tra l’altro, la chiusura di tutte le scuole, delle università e degli istituti di formazione e la sospensione di tutti gli eventi sportivi, religiosi e socioculturali. E’ inoltre stabilito il coprifuoco nel Paese dalle 8 di sera alle 6 del mattino. A partire dal 25 marzo le Autorità sud sudanesi hanno disposto la chiusura immediata al traffico internazionale di passeggeri dell’Aeroporto di Juba. Sono esenti dalla chiusura: voli cargo, voli interni, aerei in stato di emergenza, voli in sorvolo e voli umanitari. Anche le frontiere terrestri sono chiuse al traffico di autoveicoli, bus e autotrasporti (con l’eccezione dei trasporti di generi alimentari, forniture mediche e di carburanti). Per maggiori informazioni e consigli pratici in merito al COVID-19, si rimanda al relativo Focus sulla homepage di questo sito.

LIBIA – Per prevenire la diffusione del contagio da COVID-19, è stato dichiarato lo stato di emergenza a partire dal 15 marzo, con conseguente divieto di ingresso per i cittadini stranieri, attraverso tutti i valichi di frontiera del Paese, siano essi terrestri, marittimi o aeroportuali. Si ricorda che sono sconsigliati tutti i viaggi in Libia.

EGITTO – In risposta all’emergenza sanitaria COVID-19, tutti i voli da e per l’Egitto sono sospesi fino almeno al 31 marzo 2020. E’ disponibile un volo Alitalia in deroga alla sospensione del traffico aereo, in data 26 marzo. Il volo partirà da Il Cairo il 26 marzo alle 10.00 locali e atterrerà a Roma Fiumicino alle 12.15. Si raccomanda di prendere visione delle indicazioni fornite dall’Ambasciata italiana al link https://ambilcairo.esteri.it/ambasciata_ilcairo/it/ambasciata/news/dall-ambasciata/volo-di-rimpatrio-il-cairo-roma.html. Per prenotare il volo: www.alitalia.it, sezione “Voli Speciali”.

CASI

I casi seguenti sono quelli ufficialmente confermati dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS/WHO):

PaeseCasi
PaeseCasi
Sudafrica554
Kenya25
Egitto 442 
Togo20
Algeria264
Madagascar19
Tunisia173
Tanzania, Etiopia12
Marocco170
Gibuti11
Burkina Faso, 114
Uganda9
Senegal86
Seychelles7
Reunion83
Guinea Equatoriale, Gabon6
Camerun, Costa d’Avorio72
Benin5
Ghana53
Repubblica del Centrafrica, Repubblica del Congo, Eswatini, Guinea, Namibia4
R. D. Congo,45
Liberia, Ciad, Sudan, Zambia Capo Verde, Mozambico3
Mauritius, Nigeria42
Mauritania, Angola, Zimbabwe,Niger2
Rwanda40
Eritrea, Gambia , Somalia, 1
Mayotte30


MISURE RESTRITTIVE AI VIAGGI PER ITALIANI

(Per maggiori dettagli si rimanda al sito viaggiaresicuri.it del Ministero degli Affari Esteri. Le misure di Contenimento, infatti, variano da paese a paese e vanno dalla semplice misurazione della temperatura all’arrivo a pratiche di autoisolamento etc..)

Angola/ Divieto

Algeria/ Chiusura frontiere-sospensione voli

Benin/Chiusura frontiere-restrizione visti – Quarantena

Botswana/ Divieto

Burundi/ sospensione voli – Quarantena

Capo Verde – Sospensione voli-Contenimento

Camerun – Divieto

Centrafrica Repubblica – Quarantena

Ciad/ Divieto

Congo/Quarantena

Costa d’Avorio/Contenimento

Egitto/ Chiusura aeroporti- Contenimento-Ricovero

Eritrea/ Quarantena

Etiopia/ Quarantena-Sospensione voli- 

Gabon/ Contenimento-Divieto

Gambia/ Contenimento

Ghana/ Divieto

Gibuti/ Divieto

Guinea Bissau/ Contenimento

Guinea (Conakry)/ Quarantena

Guinea Equatoriale/ Divieto

Kenya/ Divieto

Liberia/ Isolamento (14 giorni)

Madagascar/ Divieto-respingimento

Malawi/ Isolamento (14 giorni)

Marocco/ Sospensione collegamenti con estero – Contenimento-Isolamento

Mauritius/Divieto

Mozambico/ Quarantena-blocco visti

Niger/ Quarantena

Nigeria/Chiusura voli – Contenimento-Quarantena

Rwanda/ Controlli-Monitoraggio (con spese a carico)

R.D. Congo/Contenimento-Quarantena

Senegal/Contenimento-Quarantena

Seychelles/ Divieto

Sierra Leone/ Quarantena

Somalia/ Sospensione voli

Sudafrica/ Divieto

Sudan/ Coprifuoco – sospensione Visti- chiusura frontiere

Sud Sudan/ Chiusura frontiere internazionali – Divieto – Contenimento-Quarantena

Tanzania/ Contenimento-Quarantena

Tunisia/ Divieto

Uganda/ Sospensione voli – Quarantena

Zambia/ Sospensione voli – Contenimento-Quarantena

Zimbabwe/ Contenimento

Articoli correlati

- Ascola la collana di podcast dell'Agenzia ICE -spot_img

Rubriche