di: Redazione | 10 Febbraio 2020
L’Università di Città del Capo, e più in particolare la Graduate School of Business (Gsb) della stessa università ospiterà la terza edizione di Open Africa Power (Oap), una partnership accademica nata per formare una nuova generazione di leader in grado di guidare la transizione energetica del continente africano.
“Per garantire che l’Africa faccia progressi concreti nel suo cammino verso un futuro di energia pulita e sia in grado di tagliare i traguardi posti dagli obiettivi di sviluppo, progetti come Open Africa Power sono fondamentali”, ha affermato Anton Eberhard, direttore di Power Future Lab presso la Gsb.
Oap è un’iniziativa avviata da Enel Foundation nel 2018 in collaborazione con importanti istituzioni accademiche tra cui la Strathmore University del Kenya, l’Università di Addis Abeba e istituzioni italiane come il Politecnico di Torino, il Politecnico di Milano, l’Università Bocconi, la Florence School of Regulation e l’Università Internazionale di Venezia.
“Siamo estremamente felici di ospitare il modulo africano in collaborazione con l’Università di Città del Capo, una delle istituzioni accademiche più prestigiose e di alto livello del continente” ha commentato Carlo Papa, direttore della Fondazione Enel.
“L’istruzione – ha aggiunto Papa – è cruciale per lo sviluppo sostenibile dell’Africa e Oap dimostra che la cooperazione accademica internazionale tra istituzioni italiane e africane può aiutare a vincere la corsa contro la povertà e per la prosperità per tutti”.
Il programma mira a potenziare i talenti africani per migliorare le competenze tecniche, normative e commerciali necessarie per lavorare nei settori privato e pubblico verso l’elettrificazione dell’Africa.
© Riproduzione riservata
Per approfondire:
