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La Turchia continua la sua penetrazione in Africa

di: Redazione | 24 Novembre 2014

AFRICA – Si è concluso con l’adozione da parte dei capi di Stato e di governo presenti di una dichiarazione che indica i progetti e le loro modalità di realizzazione su una serie di aree prioritarie, il secondo Summit sulla cooperazione tra Africa e Turchia svoltosi la settimana scorsa a Malabo, in Guinea equatoriale.
A partecipare al vertice sono stati il presidente turco Reccep Tayyip Erdogan e il suo omologo equato-guineano Theodor Obiang Ngoma, la presidente della Commissione dell’Unione Africana Nkosazana Dlamini Zuma e il presidente di turno dell’UA, il mauritano Ould Abdel Azizi, insieme al vice-presidente di turno dell’UA, Robert Mugabe dello Zimbabwe.
Il Summit – durante il quale si è in sostanza discusso dei progressi realizzati rispeto al piano d’azione indicato durante la prima edizione svoltasi nel 2008 a Istanbul in Turchia – ha visto inoltre la partecipazione ad alto livello di rappresentanti dei governi di Algeria, Nigeria, Sudafrica, Senegal, Libia, Kenya, Ghana, Ciad, Repubblica democratica del Congo ed Egitto. Altri 32 paesi dell’Africa erano presenti in qualità di osservatori.
Inaugurato sotto il tema “Un nuovo modello di partenariato per rafforzare lo sviluppo sostenibile e l’integrazione”, il summit ha stabilito di proseguire la collaborazione tra Turchia e paesi dell’Africa negli ambiti della pace e la sicurezza, inclusi la prevenzione dei conflitti, la loro risoluzione e gestione attraverso lo scambio di expertise, informazioni, programmi di addestramento e il rafforzamento della cultura della pace.
Altro tema affrontato dai partecipanti è stato poi la promozione degli scambi commerciali e degli investimenti bilaterali, in modo da rafforzare la posizione reciproca nell’economia globale e gestire congiuntamente le questioni d’interesse comune nei fora competenti al fine di promuovere lo sviluppo economico e sociale in Africa e Turchia, in particolare nei settori delle infrastrutture, l’industrializzazione, il turismo, le piccole e medie imprese, e creare maggiore valore aggiunto attraverso lo scambio di tecnologie e la promozione del capitale umano.
I partecipanti hanno infine stabilito di organizzare il prossimo summit tra Turchia e Africa nel 2019 in una città della Turchia che dev’essere ancora decisa.
Per approfondire:

copertina Africaturca
Leggi il focus dedicato alle strategie con cui Ankara persegue la sua politica di espansione in Africa

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