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Aiuti tedeschi per la sicurezza in Burkina Faso e nel Sahel

di: Redazione | 7 Maggio 2019

La Germania fornirà un aiuto del valore di 46 milioni di euro al Burkina Faso per sostenere  il governo nella lotta al terrorismo e nell’aiuto alle popolazioni delle aree colpite, principalmente nel Nord e nel’Est del territorio nazionale.
Lo ha annunciato il presidente della Repubblica Roch Marc Christian Kaboré a conclusione di un incontro avvenuto con la cancelliera tedesca Angela Merkel.
L’aiuto tedesco si tradurrà in un intervento formativo per le forze di difesa e di sicurezza e nella fornitura di attrezzature militari.
Nel corso della conferenza stampa congiunta, Angela Merkel ha tenuto a ricordare che la Germania ha versato il proprio contributo economico per la forza G5 Sahel del valore di 60 milioni di euro. Ha ricordato inoltre che la Germania ha fornito un contributo nella formazione e la creazione dell’accademia di polizia del G5 Sahel.
Il presidente Kaboré ha, dal canto suo, sottolineato l’importanza di trovare una soluzione alla crisi libica per aiutare a risolvere i problemi di sicurezza che si stanno verificando nella zona del Sahel.
Il G5 Sahel è stato al centro del vertice straordinario svoltosi la settimana scorsa a Ouagadougou alla presenza della leader tedesca come ospite d’onore e degli altri capi di Stato dei Paesi coinvolti, Niger, Ciad, Mali e Mauritania.

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Per approfondire:

Un numero dedicato alle complicate trame del Sahel, regione di cui è difficile definire con esattezza e in maniera duratura i confini delle cose, delle persone e delle situazione.

È stata necessaria una rivoluzione, seppur pacifica, per cambiare il corso politico del Burkina Faso, un evento che ha saputo rimettere le carte in tavola e alimentare la voglia di affrontare vecchi e nuovi problemi, in primis quello legato alla sicurezza.

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