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Marocco: transizione energetica, approvati numerosi progetti

di: Valentina Milani | 10 Marzo 2025

Il governo del Marocco ha dato il via libera a sei mega-progetti green per la produzione di ammoniaca, acciaio e carburanti industriali, con un investimento totale stimato di 32,7 miliardi di dollari (circa 319 miliardi di dirham). L’annuncio è stato dato dall’ufficio del primo ministro Aziz Akhannouch.

Un comitato governativo ha selezionato le società Ortus (Usa), Acciona (Spagna) e Nordex (Germania) per realizzare un progetto di ammoniaca verde, un’alternativa sostenibile alla produzione convenzionale che evita le emissioni di CO₂, rendendola adatta all’industria dei fertilizzanti, del trasporto marittimo e dello stoccaggio energetico. In parallelo, sono stati approvati altri cinque progetti, che saranno sviluppati da aziende locali e internazionali nelle tre regioni meridionali del Paese. Tra queste figurano Taqa (Eau) e Cepsa (Spagna), coinvolte in un’iniziativa per la produzione di ammoniaca e carburanti, mentre Nareva (Marocco) si concentrerà su ammoniaca, acciaio e combustibili industriali.

Altri progetti vedranno la collaborazione di Acwa Power (Arabia Saudita) per la produzione di acciaio verde, mentre le aziende cinesi Ueg e China Three Gorges svilupperanno impianti per la produzione di ammoniaca. Il governo marocchino metterà a disposizione fino a 30.000 ettari di terreno per ogni progetto, dopo la firma degli accordi preliminari.

Questi sei progetti si aggiungono agli accordi firmati nell’ottobre 2024, tra cui una joint-venture per l’idrogeno verde tra TotalEnergies e il governo marocchino, oltre a un’intesa tra Office Chérifien des Phosphates (Ocp) e Engie, che prevede lo sviluppo di cinque iniziative nel settore dell’energia rinnovabile. Il Marocco punta sull’idrogeno verde per raggiungere i suoi obiettivi energetici e rafforzare le esportazioni verso l’Unione Europea, che ha fissato un target di importazione di 10 milioni di tonnellate di idrogeno rinnovabile entro il 2030 nell’ambito del Green Deal.

Attualmente, il Paese ricava il 45% della sua elettricità da fonti rinnovabili, con l’obiettivo di raggiungere il 52% entro il 2030, secondo un rapporto di Reuters. Parallelamente, l’economia marocchina dovrebbe crescere del 3,9% nel 2025, grazie alla ripresa del settore agricolo dopo recenti siccità, alla crescita del comparto non agricolo e alla forte domanda interna, secondo le previsioni del Fondo monetario internazionale (Fmi). Nel 2024, la crescita era stata stimata al 3,2%.

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