di: Redazione | 6 Maggio 2016
Lo sviluppo urbanistico e l’habitat saranno al centro del primo forum ministeriale africano che si terrà l’11 e il 12 maggio nella capitale del Marocco, Rabat.
L’appuntamento vuole essere un incontro preparativo alla III Conferenza delle Nazioni Uniti sull’habitat e lo sviluppo urbano sostenibile che si svolgerà ad ottobre a Quito.
Promosso dal ministro dell’Habitat del Marocco, Mohamed Nabil Benabdellah, il Forum vuole esprimere il grande interesse del Paese per lo sviluppo urbanistico del continente, in un’ottica di protezione dell’ambiente.
Circa 25 ministri africani hanno finora confermato la propria partecipazione, oltre a 300 adesioni.
L’Africa è in piena mutazione urbana accelerata: si stima che entro il 2030 il 50% della popolazione del continente vivrà in città.
Con 12 città di oltre 3 milioni di abitanti, e 2 megalopoli con oltre 10 milioni, il fenomeno dell’habitat informale pone sfide molto problematiche ai governi, di tipo ambientale, giuridico e umano.
In Marocco, il tasso do urbanizzazione potrebbe raggiungere il 64% entro il 2030, pari a 24,4 milioni di persone. [CC]
L’appuntamento vuole essere un incontro preparativo alla III Conferenza delle Nazioni Uniti sull’habitat e lo sviluppo urbano sostenibile che si svolgerà ad ottobre a Quito.
Promosso dal ministro dell’Habitat del Marocco, Mohamed Nabil Benabdellah, il Forum vuole esprimere il grande interesse del Paese per lo sviluppo urbanistico del continente, in un’ottica di protezione dell’ambiente.
Circa 25 ministri africani hanno finora confermato la propria partecipazione, oltre a 300 adesioni.
L’Africa è in piena mutazione urbana accelerata: si stima che entro il 2030 il 50% della popolazione del continente vivrà in città.
Con 12 città di oltre 3 milioni di abitanti, e 2 megalopoli con oltre 10 milioni, il fenomeno dell’habitat informale pone sfide molto problematiche ai governi, di tipo ambientale, giuridico e umano.
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