di: Redazione | 27 Aprile 2023
La Kenya Export Promotion and Branding Agency (Keproba) ha incontrato la scorsa settimana a Nairobi i consiglieri commerciali dell’Unione europea (Ue) alla ricerca di opportunità di mercato per i prodotti keniani nel blocco commerciale europeo, con un’attenzione particolare alle strategie di esportazione collegate alla sostenibilità e alle Pmi.
“Il Kenya sta lavorando per diventare un esportatore del 21° secolo. Non si tratta solo di come esportiamo e commerciamo, dobbiamo fornire la leadership in termini di economia verde “, ha affermato il segretario principale del Dipartimento di Stato per il commercio del Kenya, Alfred K’Ombundo, ribadendo la necessità di “rispettare i nostri impegni internazionali, in particolare nell’uso efficiente delle risorse energetiche nei nostri processi produttivi. Vogliamo avere più prodotti venduti a condizioni premium nei mercati di tutto il mondo”.
Da parte sua, l’amministratore delegato di Keproba Floice Mukabana ha dichiarato che “in qualità di agenzia incaricata di promuovere l’esportazione di beni e servizi keniani, rimaniamo impegnati a sostenere i collegamenti di mercato tra la comunità imprenditoriale keniana e le loro controparti dell’Ue”. “Terremo più incontri di questo tipo per rafforzare le collaborazioni e ridurre al minimo le barriere che ostacolano il commercio tra il Kenya e l’Ue”, ha aggiunto.
Nel 2021, il valore delle esportazioni del Kenya verso l’Ue si è attestato a 1,9 miliardi di dollari.
Il consigliere per il commercio dell’Ue presso la Repubblica del Kenya, Martijin Boelen, ha evidenziato la necessità di aderire a normative rigorose per soddisfare i criteri di sostenibilità, cari ai consumatori europei. “C’è un enorme mercato nell’Ue in attesa di prodotti keniani, ma se commerciate con noi, dovete assicurarvi che tutto ciò che producete sia sostenibile”, ha affermato Boelen. [Da Redazione InfoAfrica]
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