di: Enrico Casale | 10 Dicembre 2024
Il primo ministro Mostafa Madbouly ha dichiarato che l’Egitto ha compiuto notevoli progressi nella riduzione del tasso di disoccupazione, che ora si attesta al 5,6%. Intervenendo ieri al Doha Forum 2024, ha sottolineato che negli ultimi dieci anni il governo ha lavorato costantemente per creare nuove opportunità di lavoro, affrontando al contempo le sfide economiche.
“Dal 2014 – ha dichiarato – l’Egitto ha implementato importanti riforme volte a rafforzare il settore privato, rivedere leggi e procedure per attrarre investimenti e migliorare il clima degli investimenti. Un risultato chiave di questi sforzi è stata la sostanziale riduzione della disoccupazione, dal 13% al 6,5%, con le ultime cifre che mostrano che il tasso ora si attesta al 5,6%”.
Madbouly ha osservato che il governo ha avviato un cambiamento di politica due anni fa per ridurre il ruolo dello Stato nell’economia e rafforzare il settore privato per promuovere una concorrenza leale. Questo cambiamento strategico è stato essenziale per guidare la crescita economica e la creazione di posti di lavoro. Ha aggiunto che l’Egitto sta gestendo attivamente la crescita della popolazione e creando nuove opportunità, il che dimostra che l’economia del Paese è pronta per una continua espansione.
Il premier ha sottolineato che queste riforme sono state realizzate in mezzo a tensioni regionali e a un aumento della popolazione di 25 milioni in quel periodo. Ha anche evidenziato iniziative economiche in corso, come il documento State Ownership Policy, che sostiene un ruolo maggiore per il settore privato e mira a creare più opportunità di lavoro.
Nonostante le sfide regionali, queste misure hanno aiutato l’Egitto a raggiungere tassi di crescita positivi e a ridurre la disoccupazione, mentre il governo continua a sviluppare opportunità per gestire la crescita della popolazione e far progredire l’economia verso la successiva fase di sviluppo, secondo il premier.
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