di: Redazione | 19 Settembre 2017
Nei primi otto mesi del 2017 l’industria tessile egiziana è cresciuta sensibilmente fatturando 941 milioni di dollari. Per lo stesso periodo del 2016, il fatturato registrato era stato di 865 milioni. La notizia è stata annunciata dal Consiglio per l’export del tessile nel suo ultimo bollettino diffuso ieri.
Soltanto nel mese di agosto la crescita in termini percentuali è stata dell’8%, con ottimi risultati per l’export verso gli Stati Uniti, l’Unione Europea e gli altri Paesi arabi. Per il periodo considerato (di otto mesi), l’export verso i Paesi Ue ha fatto segnare un più 12% (per un totale di 312 milioni); del 6% invece verso gli Stati Uniti (461 milioni).
Dopo gli Stati Uniti, i mercati nazionali più importante sono risultati quello turco dove però è stato registrato il segno meno (-4% per un totale di 78,8 milioni) e quello spagnolo (cresciuto del 34% a 91,4 milioni). Quarto, quinto e sesto posto sono stati occupati rispettivamente da Gran Bretagna, Germania e Italia. Quest’ultima ha importato prodotti per 46,7 milioni facendo segnare un più 34% rispetto ai primi otto mesi del 2016.
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Cover Image: John Kannenberg
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