di: Andrea Spinelli Barrile | 6 Dicembre 2024
Il Marocco e la Banca africana di sviluppo (Afdb) hanno firmato ieri pomeriggio a Rabat, in Marocco, in occasione dell’Africa investment forum 2024, tre accordi per un totale di quasi 344,7 milioni di euro finalizzati a progetti di governance economica e resilienza climatica, per la produzione di acqua potabile e per il porto di Nador west med.
Nello specifico, si tratta di tre contratti di prestito distinti: il primo contratto di prestito, 120 milioni di euro, è destinato a finanziare il Programma di sostegno per il rafforzamento della governance economica e della resilienza ai cambiamenti climatici, che consentirà di realizzare riforme nella governance economica e settoriale, in particolare quella attualmente in corso per aziende pubbliche.
Il secondo accordo, 104,7 milioni di euro, è destinato al settore idrico, nello specifico per realizzare il progetto di digitalizzazione della gestione idrica, potenziando la produzione e migliorando le prestazioni nel settore dell’acqua potabile. Obiettivo del finanziamento è rafforzare e garantire la produzione di acqua potabile, oltre che migliorare le prestazioni tecniche in diverse regioni e aree urbane del Marocco.
Il terzo accordo, 120 milioni di euro, è destinato a sostenere il progetto di sviluppo della zona di attività industriale del porto di Nador west med, sul Mediterraneo: obiettivo del finanziamento è rafforzare e diversificare l’offerta portuale del Marocco, consolidandone il ruolo di piattaforma logistica industriale, favorendo al contempo lo sviluppo economico e sociale della Regione orientale, sviluppando anche spazi economici e unità industriali e logistiche all’interno del porto.
Alla cerimonia della firma hanno partecipato il presidente di Afdb, Akinwumi Adesina, la ministra dell’Economia e delle finanze del Marocco, Nadia Fettah, la vicepresidente del gruppo bancario responsabile dello sviluppo regionale, dell’integrazione e della fornitura di servizi, Nnenna. Nwabufo, così come l’amministratore delegato del gruppo bancario per il Nord Africa, Mohamed El Azizi, e il capo dell’ufficio nazionale per il Nord Africa della banca Marocco, Ashraf Hassan Tarsim. Erano presenti anche il direttore generale di Nador west med, Mohamed Jamal Benjelloun, il direttore generale dell’Ufficio nazionale per l’elettricità e l’acqua potabile, Tarik Hammane, quello di Tamwilcom, Hicham Serghini Zanati, e l’amministratore della Bank african development agency, Malika Dhif.
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