spot_img
0,00 EUR

Nessun prodotto nel carrello.

Africa: chi guiderà AfDB dopo Adesina?

di: Andrea Spinelli Barrile | 12 Febbraio 2025

Chi sarà il successore di Akiwumi Adesina alla presidenza della Banca africana di Sviluppo (Afdb)? È la domanda che si pongono tutti gli analisti economici che osservano e studiano l’Africa. La questione sarà decisa soltanto il 29 maggio e prima del 21 febbraio non sarà diffusa la lista ufficiale dei candidati a succedere ad Adesina, candidature la cui conformità deve essere valutata dal consiglio di amministrazione di Afdb.

Tuttavia, il settimanale Jeune Afrique ha pubblicato un primo elenco di nomi papabili per la successione. La rivista francese propone cinque nomi, il primo dei quali è quello di Bajabulile Swazi Tshabalala (Sudafrica), ex primo vicepresidente della Banca africana di sviluppo che ha il sostegno del presidente sudafricano Cyril Ramaphosa. C’è poi Sidi Ould Tah (Mauritania), presidente della Banca araba per lo sviluppo economico in Africa (Badea), la cui candidatura è sostenuta dai paesi arabi. Altri nomi sono quello di Mahamat Abbas Tolli (Ciad), ex governatore della Beac, la Banca degli Stati dell’Africa centrale, la cui candidatura è sostenuta dalla Comunità economica e monetaria dell’Africa centrale (Cemac), Samuel Munzele Maimbo (Zambia), attuale vicepresidente della Banca mondiale e sostenuto dalla Comunità di sviluppo dell’Africa meridionale (Sadc, ad eccezione del Sudafrica) e infine Amadou Hott (Senegal), ex ministro dell’Economia senegalese che potrebbe avere il patrocinio della Nigeria.

Il capitale totale a disposizione della Banca africana di sviluppo per finanziare progetti di sviluppo nel continente è di quasi 320 miliardi di dollari, cifra che restituisce l’importanza politica e strategica dell’elezione del suo presidente.

© Riproduzione riservata

Articoli correlati

spot_img

I Podcast

spot_img

Rubriche