di: Andrea Spinelli Barrile | 9 Luglio 2025
Si è chiuso ieri a Madrid il terzo vertice Spagna-Africa, un appuntamento che segna il ritorno massiccio del regno europeo in Africa. L’idea del governo spagnolo infatti è di espandere gli scambi commerciali e costruire legami strategici tra le due sponde del Mediterraneo e sta cercando di affermarsi per diventare un attore chiave nello sviluppo africano.
L’incontro è stato promosso dal governo spagnolo in collaborazione con l’Unione Europea e organizzato da One Africa Forums: nel momento in cui, per diverse ragioni, la Francia si trova ad affrontare una messa in discussione della sua politica postcoloniale in Africa, che ha portato all’espulsione delle sue basi militari permanenti e persino alla rottura totale o parziale delle relazioni diplomatiche con alcuni Paesi, la Spagna, come altri Stati, cerca di prendere il sopravvento, spogliando la sua azione di qualsiasi pretesa neocoloniale, con l’obiettivo di rafforzare le relazioni personali, così decisive quando si fanno affari in Africa, e, di conseguenza, aumentare i livelli di fiducia interaziendale.
Un’azione coordinata e una prospettiva realistica, che non escluda l’intera Unione Europea, con l’obiettivo di raggiungere e condividere la prosperità che la cooperazione commerciale tra i due continenti dovrebbe portare.
Il segretario di Stato per gli Affari esteri Diego Martínez Belio, citato da Rfi, ha detto che Madrid vuole puntare sull’Africa per sviluppare partnership commerciali: “Dobbiamo spiegarlo alle nostre aziende, devono capire le opportunità che l’Africa offre. E che non ha senso, a queste distanze geografiche, che altri Paesi a migliaia di chilometri di distanza abbiano una presenza maggiore della nostra”.
Gli scambi commerciali tra Africa e Spagna continuano ad aumentare, al punto che ormai superano quelli tra la penisola iberica e l’America Latina: a dicembre il governo ha presentato la Strategia Spagna-Africa 2025-2028, con l’obiettivo principale di rafforzare le relazioni con il continente: “La Spagna vuole iniziare una nuova era nelle sue relazioni con l’Africa. Da pari a pari” sottolineò Pedro Sánchez, primo ministro spagnolo, quando fu presentato il piano, davanti a diversi leader africani.
La Strategia Spagna-Africa mira a orientare l’azione della Spagna nel continente africano e si basa sui principi di partenariato, rispetto reciproco e beneficio, ascoltando i partner africani e ponendo l’accento sul multilateralismo: Sanchez disse che la Strategia presenta una visione rinnovata per il continente africano, basata sul rispetto tra pari e volta a generare sinergie reciprocamente vantaggiose, riconoscendo i Paesi africani come partner strategici dotati di leadership e protagonismo. Uno degli aspetti fondamentali della Strategia spagnola è che, per la prima volta, è stata concepita con una dimensione continentale, senza distinguere tra categorie di Paesi o stabilire partner prioritari. Allo stesso tempo, viene prestata particolare attenzione al vicinato più prossimo, il Nord Africa, l’Africa occidentale e il Sahel.
© Riproduzione riservata