di: Celine Camoin | 26 Giugno 2025
I Paesi attraversati dall’autostrada Trans-sahariana hanno ribadito il loro impegno per la creazione di un corridoio economico lungo la rotta Algeri-Lagos, durante la riunione del Comitato di collegamento per l’autostrada Trans-sahariana (Clrt), svoltasi ieri ad Algeri in videoconferenza.
“La prima cosa che possiamo trarre da questa riunione è la volontà dei Paesi della Trans-sahariana di continuare a lavorare per raggiungere gli obiettivi del comitato. Hanno fatto sentire la loro presenza, indipendentemente dalla situazione economica”, ha dichiarato il ministro algerino dei Lavori Pubblici e delle Infrastrutture di Base, Lakhdar Rekhroukh.
Il progetto del corridoio economico Trans-sahariano mira a trasformare la storica arteria stradale lunga 10.000 chilometri, che collega Algeri a Lagos, in un’infrastruttura strategica per l’integrazione economica continentale, facilitando la mobilità, gli scambi commerciali e gli investimenti.
Alla riunione hanno partecipato i rappresentanti dei Paesi attraversati dal tracciato, insieme a delegazioni della Conferenza delle Nazioni Unite sul Commercio e lo Sviluppo (Unctad) e di istituzioni finanziarie internazionali.
Nel suo intervento, Rekhroukh ha anche richiamato l’impegno dell’Algeria a favore dell’integrazione regionale, citando tra i progetti in corso la linea ferroviaria Nord-Sud promossa dal presidente Abdelmadjid Tebboune, anch’essa pensata per rafforzare i legami logistici e commerciali tra il Maghreb e l’Africa subsahariana.
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