di: Valentina Milani | 4 Agosto 2025
La presidente della Tanzania, Samia Suluhu Hassan, ha ufficialmente posato la prima pietra per la costruzione del Kwala Industrial Park, un progetto che punta a trasformare il Paese in un polo regionale per il commercio, l’industria manifatturiera e l’innovazione nel campo dell’energia pulita.
Situato nel distretto di Kibaha, nella regione costiera della Tanzania, il parco industriale è frutto di una partnership tra il gruppo Group Six International e Arise Integrated Industrial Platform. Con una superficie di 2.500 acri, l’area mira a ospitare oltre 200 impianti industriali. Lo ha dichiarato Janson Huang, presidente del Kwala Industrial Park, in un’intervista rilasciata all’agenzia Xinhua.
Attualmente il sito conta già 12 fabbriche, di cui sette operative e cinque in fase di costruzione. Sono oltre mille i tanzaniani impiegati nel parco, ma secondo Huang il numero dovrebbe crescere fino a 5.000 entro la fine del 2026.
Tra gli obiettivi del progetto c’è la produzione di batterie per veicoli elettrici, in linea con gli sforzi globali per la riduzione delle emissioni di carbonio entro il 2050. Il parco è inoltre coinvolto in collaborazioni con il governo tanzaniano per promuovere la lavorazione e la valorizzazione delle materie prime critiche.
Una volta completato, il Kwala Industrial Park punta a creare oltre 50.000 posti di lavoro diretti e 250.000 indiretti, attrarre fino a tre miliardi di dollari in investimenti locali e stranieri, generare un output annuo di beni manifatturieri pari a sei miliardi di dollari e aumentare le esportazioni a valore aggiunto fino a due miliardi di dollari.
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