Africa e Affari, ottobre 2013 - Africa turca (copia digitale) 
di: Céline Dominique Nadler | 10 Novembre 2025
Spinge per l’integrazione dei droni o veicoli aerei senza pilota (Uav) come componente fondamentale della futura rete logistica del Sudafrica la bozza di strategia per il trasporto aereo presentata dal Dipartimento dei trasporti (Dot).
La bozza del documento strategico recentemente pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale, che si basa su una revisione della Politica nazionale per l’aviazione civile (Ncap) del 2017, definisce il sottosettore del trasporto aereo come “relativamente sottosviluppato e frammentato”, limitando le capacità commerciali e logistiche del Paese. Da qui la “necessità di una rete di trasporto aereo più integrata ed efficiente per liberarne tutto il potenziale”, si legge nel documento.
La strategia si concentra su undici aree prioritarie di intervento, evidenziando i droni o gli Uav per “servizi e movimentazione di merci senza interruzioni”. Secondo il Dot, la strategia prevede “l’utilizzo di droni o Uav nella fornitura di servizi senza interruzioni e nella movimentazione di merci nel sottosettore del trasporto aereo”.
La strategia definisce i droni non solo come innovazione, ma come “un fattore abilitante fondamentale, progettato per moltiplicare significativamente l’efficienza, l’inclusività e la resilienza dell’intero sistema nazionale di trasporto aereo”.
Tre risultati chiave sono attesi dall’uso dei droni: aumentare l’efficienza e la competitività, in quanto “offrono una soluzione potente per il ‘primo e l’ultimo miglio’ delle consegne, spostando rapidamente spedizioni più piccole, urgenti e di alto valore”, promuovere l’inclusività e la portata del trasporto aereo alle aree rurali e difficili da raggiungere, e migliorare la resilienza e la sostenibilità, “offrendo un’opzione di trasporto agile e alternativa e fornendo un metodo di consegna più ecologico e a basse emissioni”.
Il Dipartimento dei Trasporti ha affermato che la South African Civil Aviation Authority (Sacaa) continuerà a supervisionare la regolamentazione dei droni civili o Uav in base a “norme e standard internazionali relativi alla sicurezza aerea, alla protezione e alla tutela ambientale”.
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