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Sudafrica: presentato nuovo bilancio 2025, nessun aumento Iva

di: Valentina Milani | 26 Maggio 2025

Il ministro delle Finanze sudafricano, Enoch Godongwana, ha presentato ieri in Parlamento una nuova versione del bilancio 2025 che esclude l’annunciato aumento dell’imposta sul valore aggiunto (Iva).1 La revisione punta invece su spesa sociale, investimenti in infrastrutture e sull’equilibrio del debito pubblico. Lo riportano i media locali, ricordando che il bilancio, atteso originariamente a febbraio, era stato rinviato a causa di controversie interne legate proprio alla proposta di incremento dell’Iva. Il 12 marzo, Godongwana aveva illustrato una revisione che prevedeva un aumento graduale di 0,5 punti percentuali nel 2025/26 e altri 0,5 nel 2026/27, con l’obiettivo di portare l’aliquota dal 15% al 16% entro il 2026/27.

Intervenendo in plenaria all’Assemblea Nazionale, il ministro ha confermato il ritiro della misura: “Ora è chiaro: l’Iva resterà al 15%. Questa decisione dimostra il nostro impegno ad ascoltare i cittadini sudafricani e le forze politiche rappresentate in Parlamento”, ha dichiarato Godongwana. Per compensare il mancato aumento dell’Iva, saranno tuttavia adeguate le accise sui carburanti in base all’inflazione.

Nel suo intervento, Godongwana ha rivisto al ribasso le previsioni di crescita per il 2025, indicando un’espansione dell’economia dell’1,4%, contro l’1,9% stimato a marzo. Il Prodotto interno lordo (Pil) dovrebbe poi crescere dell’1,6% nel 2026 e dell’1,8% nel 2027. Il debito pubblico, invece, è atteso in lieve aumento, al 77,4% del Pil, rispetto al 76,2% previsto in precedenza.

La strategia del governo mira a garantire che le entrate crescano più rapidamente della spesa, con una forte enfasi sugli investimenti infrastrutturali. Resta confermato lo stanziamento di 1.000 miliardi di rand (circa 55,8 miliardi di dollari) in tre anni per sostenere lo sviluppo delle infrastrutture. Godongwana ha inoltre assicurato che tutti gli aumenti previsti per i sussidi sociali verranno mantenuti, incluso il proseguimento del sussidio straordinario di soccorso. “Questo bilancio sostiene l’attività economica, migliora le prospettive future, orienta la spesa verso il salario sociale e investe nelle capacità dello Stato e nelle infrastrutture critiche, promuovendo al contempo la sostenibilità fiscale”, ha concluso il ministro.

Secondo le previsioni, si attende che la crescita economica del Sudafrica, stimata nell’1,5% nel 2025, acceleri al 2% nel breve termine e superi il 3% nei prossimi dieci anni.

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