Ruanda: segnale di apertura verso il Belgio

di: Andrea Spinelli Barrile | 16 Settembre 2025

Per la prima volta da quando sono state interrotte le relazioni diplomatiche tra Belgio e Ruanda, il ministro degli Esteri e vice Primo ministro belga Maxime Prevot ha detto di stare pianificando una visita a Kigali. Lo si apprende da una dichiarazione ufficiale di Prevot, che ha detto che parteciperà alla conferenza ministeriale dell’Organizzazione internazionale della francofonia (Oif), in programma a novembre.

A febbraio di quest’anno, il Ruanda ha sospeso la cooperazione allo sviluppo con il Belgio in risposta alle sanzioni unilaterali e alle accuse di sostegno ai ribelli del Movimento 23 Marzo (M23, operante nell’est della Repubblica democratica del Congo). Il 17 marzo, il Ruanda ha annunciato la rottura delle relazioni diplomatiche con il Belgio e l’espulsione di tutti i diplomatici belgi a causa dei “tentativi del Belgio di perpetuare illusioni neocoloniali” e del sostegno a Kinshasa e, alla fine di aprile, il governo ruandese ha vietato alle organizzazioni non governative, alle fondazioni e ad altre organizzazioni pubbliche di diritto ruandese di collaborare con il governo belga.

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