di: Stefano Samo | 12 Novembre 2025
La società olandese Loxworth Capital ha ottenuto un finanziamento di 15 milioni di euro (circa 17,3 milioni di dollari) per ampliare la sua controllata Namibia Berries, azienda specializzata nella coltivazione e commercializzazione di mirtilli nel nord-est della Namibia. In un comunicato, la società ha fatto sapere che i fondi ottenuti dall’ente pubblico olandese Invest International, che finanzia progetti sostenibili nei Paesi in via di sviluppo, garantiranno un’espansione di 100 ettari, portando la capacità produttiva a 200 ettari.
“Questo segna un passo importante verso la nostra visione più ampia: sviluppare una superficie di 1.000 ettari di coltivazione di mirtilli rispettosa del clima in tutta l’Africa meridionale, in un programma di investimenti da 100 milioni di euro che ridefinisce i risultati che un’agricoltura sostenibile e di alto valore può ottenere nel continente”, si legge nella nota, in cui l’azienda ricorda che ogni ettaro è coltivato con sistemi idroponici progettati per una gestione precisa dell’acqua e dei nutrienti, che garantiscono la massima efficienza e il minimo impatto ambientale. “Questo è più di un investimento nei mirtilli: è un investimento nelle persone, nell’innovazione e nel futuro dell’agricoltura africana”, ha rimarcato il fondatore e Ceo di Loxworth Capital, Michael Rodenburg.
Per l’International Blueberry Organization (Ibo), la Namibia è un produttori emergenti nel continente africano, insieme a Zimbabwe e Zambia, che beneficia delle infrastrutture e dell’esperienza tecnica del vicino Sudafrica.
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