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Mozambico: debito estero saldato nel primo trimestre 2025

di: Enrico Casale | 4 Giugno 2025

Il Mozambico ha saldato completamente nel primo trimestre il servizio del debito estero non pagato relativo al 2024. Lo riporta un rapporto del ministero delle Finanze consultato dall’agenzia di stampa Lusa secondo la quale oltre la metà di questo debito arretrato era dovuta al Portogallo.

Nel periodo gennaio-marzo di quest’anno, il servizio totale del debito pubblico estero ha raggiunto i 210,34 milioni di dollari (circa 185,6 milioni di euro). Questo importo, che include rimborsi di capitale e pagamenti di interessi, rappresenta un significativo aumento rispetto al trimestre precedente del 2024, proprio a causa del saldo integrale degli arretrati. Anche il debito verso il Fmi, derivante dall’assegnazione di diritti speciali di prelievo (Dsp) per il finanziamento del bilancio statale, è stato completamente regolarizzato.

Nel 2024, il Mozambico non era riuscito a effettuare pagamenti del servizio del debito estero per 47,3 milioni di euro, di cui 25,3 milioni di euro spettanti al Portogallo, il maggiore creditore bilaterale. Tra gli altri creditori importanti figuravano istituzioni multilaterali come il Fmi (10 milioni di euro). Le difficoltà erano state attribuite principalmente alla limitata riscossione delle entrate, influenzata dal clima di instabilità post-elettorale dopo le contestate elezioni generali dell’ottobre 2024.

Il ministero delle Finanze ha anche riconosciuto che le proiezioni di bilancio per il 2024 non avevano previsto integralmente gli importi necessari per coprire il servizio del debito, causando un deficit e il trasferimento degli oneri all’esercizio finanziario successivo. Inoltre, il vecchio sistema di gestione del debito ha contribuito a distorsioni nelle proiezioni, portando a deviazioni dal massimale approvato e all’accumulo di interessi di mora. Il trasferimento di questi importi al 2025 implica una ulteriore pressione sulla liquidità dello Stato, rendendo urgenti misure per mitigare i rischi e ottimizzare i flussi finanziari.

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