di: Andrea Spinelli Barrile | 11 Giugno 2025
L’Agenzia africana di rating del credito (Afcra) inizierà la sua attività entro la fine di settembre 2025 e pubblicherà il suo primo rapporto entro l’inizio del 2026. Lo ha detto Mishek Mutee, ujn portavoce dell’Unione africana (Ua), in una dichiarazione a Bloomberg.
Mutee ha detto che il direttore generale dell’organizzazione sarà nominato nel terzo trimestre del 2025 e che l’Ua ha già selezionato i candidati per questo incarico.
Al fine di preservarne l’indipendenza e prevenire conflitti di interesse, l’Afcra non sarà di proprietà di Stati o governi, ma di società private. Su questi aspetti, tuttavia, le trattative sono ancora in corso.
La nuova agenzia sarà specializzata nel rating del debito in valuta locale, il che, secondo Muteese, contribuirà allo sviluppo dei mercati interni e alla riduzione del rischio valutario nel continente. L’agenzia non esiterà inoltre a declassare i rating, se necessario: “È importante sfatare il mito secondo cui l’Afcra sarebbe stata concepita per dare all’Africa valutazioni favorevoli: non è così”.
L’Unione africana ha approvato la creazione dell’Afcra a febbraio, in seguito alle ripetute critiche alle principali agenzie di rating che, secondo l’Ua, penalizzano le economie africane. Da tempo, i governi del continente sostengono che le agenzie di rating esistenti sono prevenute nei confronti dei Paesi africani e non valutano le economie africane in modo sufficientemente trasparente. L’obiettivo principale dell’agenzia continentale è quindi quello di ridurre la dipendenza dalle agenzie di rating internazionali e rispondere alle esigenze specifiche dei Paesi africani, delle organizzazioni e delle regioni. L’Afcra opererà nell’ambito del mandato di rafforzare i mercati finanziari africani per migliorarne la trasparenza e l’inclusività.
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