di: Celine Camoin | 14 Maggio 2025
Il burkinabè Idrissa Nassa, direttore di Coris Bank International ed esperto di finanza, ha vinto il premio Chief executive officer (Ceo, amministratore delegato) dell’anno degli Africa Ceo Forum Awards 2025, organizzati ad Abidjan da Jeune Afrique Media Group (Jamg), in collaborazione con la società di consulenza Mazars.
Terzo gruppo bancario dell’Unione monetaria dell’Africa occidentale (Umoa), con una quota di mercato vicina al 10%, il gruppo Coris Bank International (Cbi), creato nel 2008, è oggi presente negli otto Paesi dell’Uemoa (Unione economica e monetaria dell’Africa occidentale), nonché in Guinea, Ciad e Capo Verde.
In pochi anni – precisa Jeune Afrique – il banchiere e imprenditore burkinabé ha fatto della Cbi uno dei gruppi bancari più dinamici dell’Africa occidentale. Dopo l’acquisizione di Standard Chartered in Costa d’Avorio, Coris Bank International ha finalizzato l’acquisizione del 67,8% della partecipazione del gruppo Société Générale nella sua filiale in Ciad. Nonostante il gruppo si trovi ad affrontare il veto del Camerun sull’acquisizione della filiale locale di SocGen, nulla sembra fermare Idrissa Nassa nel suo desiderio di rafforzare la presenza di Cbi nell’Africa centrale. Il suo prossimo obiettivo è il Gabon.
Tramite il Coris Investment Group, Idrissa Nassa ha fatto un ingresso spettacolare nel settore energetico africano acquisendo le attività petrolifere downstream di TotalEnergies in Burkina Faso, mentre la sua controllata Nioko Resources ha acquisito una quota di maggioranza di Hummingbird Resources, prendendo il controllo delle miniere d’oro di Yanfolila in Mali e di Kouroussa in Guinea. Idrissa Nassa, ormai uno dei principali attori del settore bancario e industriale dell’Africa occidentale, sta così concretizzando la sua strategia di espansione regionale e multisettoriale.
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