di: Andrea Spinelli Barrile | 27 Ottobre 2025
Il Ghana istituirà tribunali specializzati contro i crimini e le irregolarità finanziarie, che si occuperanno anche dei reati legati all’attività mineraria illegale (che in Ghana è chiamata “galamsey”) e di altri reati ambientali.
L’annuncio è stato fatto dal presidente John Dramani Mahama dopo un incontro ad alto livello con diversi funzionari giudiziari e governativi, tra cui il presidente della Corte suprema facente funzioni Paul Baffoe-Bonnie, il procuratore generale e ministro della Giustizia Dominic Ayine e il revisore generale dei conti Johnson Akuamoah Asiedu. Lo riportano i media ghanesi. La riunione ha raccomandato che questi tribunali specializzati operino in circuiti mobili in tutto il Paese, al fine di garantire una copertura giudiziaria capillare e rapida. Alla riunione strategica erano presenti anche diversi alti funzionari, tra cui il giudice della Corte suprema Gabriel Pwamang, il segretario giudiziario Musah Ahmed, il capo dello staff Julius Debrah, la consigliera legale presidenziale Marietta Brew, la consigliera presidenziale Joyce Bawah Mogtari e il ministro di Stato per le comunicazioni governative e portavoce presidenziale Felix Kwakye Ofosu.
Il Revisore generale dei conti, invece, continuerà a esercitare i suoi poteri costituzionali per vietare spese ingiustificate e chiamare i responsabili di eventuali violazioni a rispondere di fronte alla legge.
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