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Il Forum d’affari Usa-Africa chiude con accordi per 2 miliardi di dollari

di: Celine Camoin | 27 Giugno 2025

Circa due miliardi di dollari è il valore complessivo degli accordi di investimento firmati durante il 17° Vertice d’affari Usa-Africa. I dati sono stati comunicati dalla direttrice del Corporate Council on Africa, Florizelle Liser, durante la cerimonia di chiusura del grande forum.

Florizelle Liser ha espresso soddisfazione per l’esito dell’evento e si è congratulata con il governo dell’Angola per il successo dell’organizzazione. Il vertice ha riunito oltre 1.500 partecipanti provenienti da 35 Paesi africani e nordamericani, tra cui 12 capi di Stato e di governo, alti rappresentanti dell’amministrazione statunitense, leader aziendali, istituzioni finanziarie e organizzazioni multilaterali. L’organizzazione, in collaborazione con il Corporate Council on Africa, è stata ampiamente elogiata da leader imprenditoriali e istituzionali, secondo quanto riferito dalla stampa ufficiale angolana.

Secondo il ministro di Stato per il coordinamento economico dell’Angola, José de Lima Massano, “più che questi accordi, è soprattutto la visibilità che si dà ai Paesi, in particolare all’Angola, sulle opportunità, le sfide e la volontà africana di trasformarsi, di far accadere le cose”, ciò che ha reso importante il meeting.

L’agenda dell’ultimo giorno ha incluso sessioni di chiusura riservate, incontri bilaterali di alto livello, panel su spazio e innovazione tecnologica, salute, sport, e una valutazione delle partnership firmate con il settore privato.

Sotto il motto “Percorsi verso la prosperità: una visione condivisa per il partenariato Stati Uniti-Africa”, il vertice è stato segnato da impegni concreti di investimento, con particolare attenzione allo sviluppo del Corridoio di Lobito, un progetto di integrazione regionale che collega Angola, Repubblica Democratica del Congo e Zambia.

Durante l’evento, è stato firmato un accordo tra il fondo sovrano angolano e l’imprenditore israeliano Haim Taib per la creazione di una piattaforma indipendente destinata ad accelerare gli investimenti nei settori di agricoltura, infrastrutture, sanità, industria, istruzione e inclusione digitale. L’iniziativa punta a mobilitare un miliardo di dollari per il Corridoio di Lobito, con un investimento iniziale di 100 milioni di dollari, secondo quanto riferito da Folha 8.

Tra gli accordi annunciati o formalizzati, riferisce il Jornal de Angola, spiccano partnership con le aziende Mitrelli, Sun Africa, Cybastion e Acrow Bridge, il lancio di programmi di finanziamento per le PMI africane, e protocolli in ambiti come intelligenza artificiale, cybersicurezza, produzione di dispositivi medici, innovazione urbana e cooperazione tripartita tra Angola, RDC e Zambia per lo sviluppo del Corridoio di Lobito.

I dibattiti hanno sottolineato l’importanza di creare soluzioni condivise alle sfide globali e regionali, aprendo nuove opportunità per investimenti e crescita economica.

La prossima edizione del vertice è prevista per il 2026, con l’Angola che si candida a diventare piattaforma per la continuità diplomatica ed economica tra gli Stati Uniti e l’Africa.

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