di: Valentina Milani | 17 Luglio 2025
L’Etiopia intende esplorare modalità di scambio commerciale utilizzando valute diverse dal dollaro statunitense, con l’obiettivo di ridurre la dipendenza da una singola moneta e rafforzare le relazioni economiche con altri Paesi. Lo ha comunicato il ministero delle Finanze in una nota diffusa nel fine settimana.
Secondo il governo, la misura punta a tutelare gli interessi economici nazionali, facilitare gli scambi e gli investimenti e contribuire al riequilibrio della bilancia commerciale. Il ministero ha riferito di aver già concluso accordi con diversi Paesi, tra cui uno recentemente firmato con gli Emirati Arabi Uniti (Eau), che prevede transazioni nelle rispettive valute nazionali.
Intervistato dalla televisione pubblica Ethiopian Broadcasting Corporation, il viceministro delle Finanze Eyob Tekalign ha dichiarato che Addis Abeba sta lavorando a nuovi meccanismi per ampliare l’utilizzo di valute alternative, sia per aumentare l’accesso ai mercati esteri sia per consolidare la cooperazione economica in modo sostenibile e indipendente.
La decisione, notano alcuni osservatori, si inserisce in un contesto più ampio che vede diversi Stati africani impegnati nella ricerca di soluzioni comuni per rafforzare l’integrazione economica continentale. Tra queste, l’iniziativa dell’Unione Africana per l’introduzione di una moneta unica, provvisoriamente chiamata “Afriq” o “Afro”, da utilizzare nell’ambito della Zona di libero scambio continentale africana (Afcfta).
© Riproduzione riservata