di: Valentina Milani | 8 Luglio 2025
La Cina ha autorizzato l’importazione di farina di soia dall’Etiopia, nell’ambito di una strategia volta a diversificare le fonti proteiche e ridurre la dipendenza dai fornitori tradizionali. Lo rende noto un comunicato dell’amministrazione doganale cinese ripreso da Reuters.
Secondo Rosa Wang, analista della società di consulenza agroalimentare Jci con sede a Shanghai, “si tratta di una mossa all’interno di una più ampia strategia per diversificare le fonti di approvvigionamento e ridurre la dipendenza dalle importazioni di semi di soia. I volumi, tuttavia, non sono attesi su larga scala”.
L’approvazione, che ha preso il via il 3 luglio, si inserisce negli sforzi per attenuare i potenziali effetti della guerra commerciale con gli Stati Uniti. Tradizionalmente, Pechino importa semi di soia da Brasile e Stati Uniti, da destinare alla trasformazione interna in farina di soia. Le importazioni dirette di farina restano tuttavia limitate.
A giugno, la Cina ha inoltre dato il via libera alle importazioni di farina di soia dall’Uruguay, ampliando la lista dei Paesi autorizzati, che comprende già Argentina, Brasile, Russia e Bielorussia.
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