di: Giulia Filpi | 25 Agosto 2025
La società di telecomunicazioni satellitari Space42, con sede ad Abu Dhabi, sta conducendo trattative per raccogliere fondi a sostegno dei propri piani di espansione in Africa e per competere con il servizio Starlink, di proprietà del miliardario Elon Musk, già operativo in 18 Paesi africani.
Secondo una dichiarazione dell’amministratore delegato dell’azienda, Hassan Al Hosani, ripresa dal sito Asharq Business, Space42, sostenuta dal fondo sovrano di Abu Dhabi “Mubadala Investment”, sta conducendo trattative preliminari con partner tra cui l’agenzia dell’Unione africana per lo sviluppo, oltre a partner già presenti nel continente come Microsoft e la società di data center Esri (Esri), ed ad altre istituzioni finanziarie.
Al Hosani ha aggiunto che i colloqui sono ancora in fase iniziale e che la società non ha ancora determinato l’entità del finanziamento previsto. Tuttavia, secondo Al Hosani, la società ha iniziato a consolidare la propria presenza collegando scuole e cliniche in paesi come il Sudafrica e lo Zimbabwe.
Space42 sta inoltre lavorando a un’iniziativa di mappatura in collaborazione con Microsoft ed Esri, con l’obiettivo di migliorare le capacità di mappatura in tutto il continente africano. In un’intervista a Bloomberg TV, Al Hosani ha dichiarato: “C’è molto lavoro da fare a livello locale all’interno di ogni paese e a livello nazionale in ogni Stato”.
Ha poi aggiunto: “Parte del nostro lavoro consiste nell’identificare gli attori e i partner, sia nel settore privato che in quello pubblico, e procedere su binari paralleli”.
Le disparità normative tra i 54 Paesi del continente rendono ancora più complessa la missione delle aziende satellitari, spiega l’articolo di Asharq Business. In Sudafrica, per esempio, Musk è in conflitto con le autorità sulle norme di “emancipazione economica dei neri”, che gli impongono di cedere una quota di proprietà del 30% a investitori neri per ottenere la licenza.
Starlink, controllata da SpaceX, ha un vantaggio significativo sulla startup emiratina, grazie a una flotta di circa 8.000 satelliti in orbita terrestre bassa che forniscono servizi a diversi paesi del mondo. Space42, invece, possiede attualmente otto satelliti e ne prevede il lancio di altri tre nel corso dell’anno, il che le consentirà di offrire diversi tipi di copertura in 150 paesi in Africa, Medio Oriente, parte dell’Europa e gran parte dell’Asia.
© Riproduzione riservata



Archivio completo riviste sfogliabili

