di: Celine Camoin | 23 Maggio 2025
Il Camerun segna una tappa storica nel suo settore minerario con l’apertura della prima miniera d’oro sotterranea del Paese. Situata nella regione orientale, l’infrastruttura di Colomine, realizzata dalla società Codias, si estende per quasi un chilometro a oltre 100 metri di profondità ed è ora pronta per l’attività estrattiva.
“È la prima miniera sotterranea del Paese e la prima miniera attualmente in funzione in Camerun. Le altre sono ancora in fase di sviluppo o costruzione”, ha dichiarato Serge Herve Boyogueno, direttore generale della Société Nationale des Mines (Sonamines), la compagnia mineraria statale, durante una recente missione a Colomine, come riportato dal portale Invest in Cameroon.
Boyogueno ha sottolineato l’importanza del progetto, evidenziando come rappresenti “un guadagno significativo in termini di impatto sociale e ambientale, rispetto a quanto fatto finora in Camerun nell’estrazione dell’oro”. La Sonamines detiene una partecipazione del 10% nel capitale della miniera, a titolo gratuito, in conformità con le disposizioni del codice minerario camerunese.
Durante la sua visita, il direttore generale ha ispezionato anche l’unità di lavorazione dell’oro, le cui attrezzature sono attualmente in fase di test. Secondo lo studio di fattibilità del progetto, questa unità, con una resa produttiva stimata al 90%, dovrebbe produrre ben 500 chilogrammi di oro all’anno. L’avvio delle operazioni a Colomine promette di dare un impulso significativo all’economia locale e al settore minerario del Camerun.
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