Burundi: partita la prima spedizione di caffè diretta in Cina

di: Andrea Spinelli Barrile | 12 Agosto 2025

È partito dal Burundi il primo lotto di caffè destinato al mercato cinese. Si tratta precisamente di due container, per un totale di 38 tonnellate di caffè verde, acquistati dalla società cinese Chico e trasportati da Prime International Carries, riferisce la Radio-televisione burundese Rtnb.

Presente alla cerimonia di spedizione, avvenuta nei giorni scorsi, c’era anche il direttore generale di Chico Chang Shuai, che ha elogiato il caffè del Burundi definendolo “frutto della generosità della natura e del know-how umano”. Ma non solo: “Chico” ha detto Shuai, “desidera rafforzare i suoi legami con il governo burundese e gli attori locali per costruire una filiera commerciale completa, dalla produzione al consumo” e ha manifestato il suo desiderio di fare del caffè una leva per la cooperazione economica tra Cina e Burundi. Presente all’evento c’era anche Oscar Uwikunda, direttore generale dell’Ufficio del caffè del Burundi (Odeca), che ha annunciato una produzione prevista di 13.000 tonnellate di caffè per la stagione 2025-2026, invitando gli altri Paesi a “seguire l’esempio della Cina” e ad acquistare direttamente il caffè burundese, eliminando così gli intermediari a vantaggio dei coltivatori.

Il caffè è essenziale per l’economia burundese, sia perché è una delle principali fonti di valuta estera ma anche perché il settore sostiene migliaia di famiglie. Fino a poco tempo fa, quasi il 50% del caffè burundese veniva venduto in Europa, spesso tramite concessionarie che riducevano i margini di profitto degli agricoltori.

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