Botswana: Fao lancia nuovi progetti per il settore agricolo

di: Valentina Milani | 15 Settembre 2025

L’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’alimentazione e l’agricoltura (Fao) ha avviato otto nuovi progetti in Botswana per sostenere la trasformazione del settore agricolo, con l’obiettivo di stimolare la crescita economica e garantire la sicurezza alimentare.

I progetti, del valore complessivo di circa 1,33 milioni di dollari, rientrano nel Country Programming Framework 2022-2026 e puntano a rafforzare gli interventi nutrizionali, migliorare l’accesso ai mercati per i produttori locali e accrescere la resilienza del Paese agli shock economici.

“La visione è un settore agricolo trasformato, capace di generare crescita, assicurare la sicurezza alimentare e promuovere mezzi di sussistenza sostenibili, in particolare per donne e giovani”, ha dichiarato Carla Mucavi, rappresentante Fao in Botswana citato dall’agenzia di stampa Xinhua che riporta la notizia. Ha aggiunto che l’energia e la creatività dei giovani sono essenziali per favorire innovazione e catene del valore sostenibili.

Tra le iniziative spicca la preparazione di una Strategia nazionale di finanziamento dell’agricoltura, destinata a fungere da guida per un settore competitivo e autosufficiente, in grado di attrarre nuovi investimenti e sostenere i piccoli agricoltori.

Il ministro ad interim delle Terre e dell’Agricoltura, Edwin Dikoloti, ha accolto favorevolmente il programma, definendolo una prova della solida collaborazione tra il Botswana e la Fao. Ha sottolineato che i progetti mirano ad aumentare il contributo dell’agricoltura al prodotto interno lordo nazionale fino al 6% nei prossimi anni.

Mercoledì, anche il Programma delle Nazioni Unite per lo sviluppo (Undp) ha annunciato il proprio sostegno al Botswana nella gestione sostenibile e nel finanziamento delle aree protette. “Questi ecosistemi sono vitali non solo per la biodiversità, ma anche per la resilienza climatica, i mezzi di sussistenza e il patrimonio nazionale”, ha affermato la rappresentante Undp Lovita Ramguttee durante un incontro a Gaborone.

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