Angola: petrolio, attesi investimenti per 65 miliardi di euro

di: Celine Camoin | 5 Settembre 2025

L’Angola dovrebbe ricevere investimenti circa 65 miliardi di euro nelle concessioni petrolifere già assegnate tra il 2025 e il 2029. Lo ha detto il ministro angolano delle Risorse Minerarie, del Petrolio e del Gas, Diamantino Azevedo, all’apertura della conferenza Angola Oil & Gas 2025, che si è tenita a Luanda. Ha ricordato che tra il 2017 e il 2024, sono stati investiti 76,1 miliardi di euro in concessioni attive e nuovi contratti, grazie a riforme legali e istituzionali che, a suo avviso, hanno reso il Paese più competitivo e attrattivo per i capitali stranieri.

Ad oggi, sono stati assegnati 35 blocchi, di cui 18 nel bacino del Basso Congo, 11 nel bacino del Kwanza e sei nel bacino del Namibe. I contratti per altre 13 concessioni sono ancora in attesa di approvazione.

L’obiettivo del governo angolano è mantenere la produzione al di sopra di un milione di barili al giorno entro il 2027, attraverso investimenti nello sviluppo e nella riqualificazione dei giacimenti per arginare il calo della produzione.

Tra i progetti in corso figurano il giacimento di Agogo (Blocco 15/06), Clov Fase 3 (Blocco 17), Begónia (Blocco 17/06) e il progetto Kaminho (Blocco 20/11), il primo sviluppo offshore nel bacino di Kwanza, la cui costruzione è iniziata questo mese presso il cantiere navale Petromar di Ambriz. Oltre a questi sforzi, sono stati perforati con successo pozzi esplorativi nei Blocchi 15, 17 e 1/14, con conseguenti scoperte commerciali per oltre 80 milioni di barili di petrolio e un potenziale di oltre mille miliardi di piedi cubi di gas, secondo le valutazioni preliminari.

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