di: Valentina Milani | 15 Maggio 2025
Il Fondo monetario internazionale (Fmi) ha rivisto al ribasso le previsioni di crescita economica per l’Angola nel 2025, portandole al 2,4% contro il 3% inizialmente previsto. Lo ha reso noto l’istituzione di Washington al termine di una missione di valutazione nel Paese.
Il taglio delle stime è attribuito al calo dei prezzi del petrolio e all’inasprimento delle condizioni di finanziamento sui mercati internazionali. L’Angola, uno dei principali esportatori di greggio dell’Africa australe, ha dovuto versare 200 milioni di dollari come garanzia aggiuntiva su un prestito da un miliardo concesso da JP Morgan, nel pieno della recente ondata di vendite che ha colpito gli asset finanziari ad alto rischio.
L’episodio, notano alcuni osservatori, mette in luce le difficoltà che affrontano le economie africane piccole e fortemente esposte ai mercati globali, in un contesto di crescente volatilità finanziaria.
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