di: Celine Camoin | 9 Giugno 2025
Una dozzina di accordi di cooperazione sono stati siglati tra Ruanda e Algeria in occasione della recente visita ufficiale del presidente ruandese Paul Kagame ad Algeri. Dalla liberalizzazione dei visti alla connettività aerea, passando per investimenti e innovazione digitale, i due Paesi hanno tracciato una nuova traiettoria di collaborazione su vasta scala, proiettandosi verso una maggiore integrazione economica e strategica.
Tra i principali provvedimenti firmati figura l’esenzione dal visto per i titolari di passaporti diplomatici e di servizio, misura destinata a semplificare le relazioni istituzionali. Ma è sul piano economico che l’intesa segna un passo significativo: un nuovo accordo aereo apre la strada all’attivazione di voli diretti tra Kigali e Algeri, con potenziali benefici per le compagnie nazionali RwandAir e Air Algérie. Un segnale forte a favore della libera circolazione nel continente e della realizzazione degli obiettivi dell’Area di libero scambio africana.
Il pacchetto di cooperazione tocca settori strategici come le telecomunicazioni, l’economia digitale, l’industria farmaceutica, l’agricoltura, l’istruzione superiore e la ricerca scientifica. In particolare, i ministri responsabili delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione (Tlc) dei due Paesi hanno firmato un memorandum d’intesa per lo sviluppo congiunto di infrastrutture digitali e servizi correlati. Un secondo accordo, sempre in ambito digitale, si concentra su innovazione e imprenditorialità, ambiti cruciali per le economie africane emergenti.
Un’intesa separata è stata firmata per facilitare la promozione degli investimenti, con l’obiettivo di stimolare i flussi incrociati e migliorare l’accesso ai rispettivi mercati. Sul fronte sanitario, l’Agenzia nazionale algerina per i prodotti farmaceutici (Anpp) ha firmato un memorandum con la controparte ruandese per favorire partenariati industriali nel settore farmaceutico. In ambito agricolo, è stato siglato un accordo che comprende anche l’allevamento, mentre per il comparto educativo è previsto un programma esecutivo triennale – dal 2026 al 2029 – per la cooperazione universitaria e scientifica.
Tuttavia, alcuni analisti evidenziano una potenziale contraddizione politica in questo riavvicinamento. Sul piano geopolitico, i due Paesi risultano distanti, in particolare per quanto riguarda i rapporti con Israele: Kigali mantiene da anni una relazione strategica con Tel Aviv, mentre Algeri si colloca su posizioni nettamente critiche. Una divergenza che, almeno per ora, non sembra aver ostacolato la volontà comune di rafforzare la cooperazione economica e istituzionale.
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