di: Stefano Samo | 9 Ottobre 2025
L’Algeria aumenterà la propria produzione di petrolio di 4.000 barili al giorno a novembre nell’ambito della decisione assunta insieme agli altri sette Paesi Opec+ di incrementarla complessivamente di 137.000 barili al giorno. È quanto è emerso dall’incontro a livello ministeriale, che hanno tenuto ieri in videoconferenza gli otto Paesi Opec+, ossia Algeria, Arabia Saudita, Emirati Arabi Uniti, Iraq, Kazakistan, Kuwait, Oman e Russia.
Il ministro per gli Idrocarburi e le Miniere algerino, Mohamed Arkab, ha dichiarato che la decisione riflette un approccio prudente ed equilibrato, volto a preservare la stabilità del mercato, garantendo al contempo la flessibilità necessaria per adattarsi ai cambiamenti della situazione economica globale. “Questo moderato aumento della produzione previsto per novembre si inserisce in un contesto di incertezza, con la domanda globale di petrolio che rimane forte, ma che dovrebbe registrare un ritmo di crescita più moderato nei prossimi mesi”, ha spiegato il ministro, citato dall’agenzia Aps.
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