di: Enrico Casale | 15 Luglio 2025
Il governatore della provincia dell’Ituri ha ufficialmente lanciato a Bunia il progetto di cooperazione transfrontaliera tra Repubblica Democratica del Congo (Rd Congo) e Uganda, che punta a rafforzare la sicurezza, la coesione sociale e la crescita economica nelle zone di confine. Lo riferisce Radio Okapi.
Il programma triennale, finanziato dall’Unione europea con 25 milioni di dollari, prevede interventi nei territori di Djugu, Aru, Mahagi e Irumu. L’iniziativa mira a facilitare la libera circolazione di persone e merci, affrontando in particolare le carenze infrastrutturali che ostacolano gli scambi commerciali tra i due Paesi.
Secondo Manacee Assama, rappresentante della Ong Trade Mark, partner del progetto, la Rd Congo – recentemente entrata nella Comunità degli Stati dell’Africa Orientale – deve ancora armonizzare norme e logistica doganale. Il programma prevede anche il supporto tecnico ai servizi statali presenti ai confini.
Una componente chiave sarà la regolamentazione del commercio informale. “I piccoli commercianti potranno organizzarsi in gruppi per attraversare legalmente il confine e beneficiare di agevolazioni fiscali”, ha spiegato Richard Mambi, amministratore del territorio di Aru, auspicando ricadute positive sul gettito fiscale nazionale.
Il deputato provinciale Pascal Kavarios ha infine accolto con favore l’istituzione di un comitato direttivo incaricato di monitorare l’attuazione del progetto e garantire la trasparenza nella gestione dei fondi.
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