di: Michele Vollaro | 27 Novembre 2025
Dalla diplomazia ai contratti: il Piano Mattei accelera sulla fase di “matchmaking” tra imprese italiane e grandi progetti africani. Nel corso di un evento speciale svoltosi a margine dell’Africa Investment Forum (Aif), la piattaforma transazionale promossa dalla Banca africana di sviluppo (AfDB), e dedicato al rafforzamento dei partenariati con il settore privato, è emerso come l’attenzione si stia spostando sulle filiere strategiche, a partire dalle materie prime.
Paola Valerio, responsabile delle relazioni istituzionali e internazionali di Sace, ha ricordato il lancio della seconda edizione del programma di formazione per le imprese “Africa Champion”, che questa volta avrà un focus specifico sui minerali critici, settore vitale per l’industria italiana, puntando a formare e connettere le aziende italiane con le controparti africane.
Il modello operativo è quello dell’aggancio ai grandi “general contractor” o agli sviluppatori di infrastrutture. Un esempio concreto è il Corridoio di Lobito: il direttore per la Cooperazione internazionale allo sviluppo di Cdp, Paolo Lombardo, ha rivelato che, proprio la scorsa settimana, si è tenuto un primo evento di incontro che ha coinvolto circa 150 aziende italiane interessate alle opportunità offerte dalla ferrovia strategica angolana sviluppata in partnership con l’Africa Finance Corporation (Afc).
“Stiamo invitando la tecnologia e il know-how italiano a partecipare”, ha confermato Begna Gebreyes, direttore per le Industrie pesanti, le telecomunicazioni e la tecnologia di Afc, citando anche nuove opportunità nel trasporto urbano a Kinshasa.
Dal dibattito è emerso anche un trend in controtendenza: non solo investimenti europei in Africa, ma capitali africani che guardano a nord. Hatim Ben Ahmed, managing partner del fondo di private equity Mediterrania Capital, ha segnalato un numero crescente di aziende nordafricane, in particolare nel settore farmaceutico e retail, che stanno acquisendo società in Europa e in Italia. “Vedremo sempre più ponti a doppio senso nei prossimi anni”, ha commentato l’investitore.
© Riproduzione riservata




