di: Ernesto Sii | 5 Dicembre 2024
È stato ufficialmente firmato da Cassa Depositi e Prestiti (Cdp) e Banca Africana di Sviluppo (AfDB), con una cerimonia organizzata durante i market days dell’African Investment Forum in corso a Rabat (Marocco), l’accordo che prevede investimenti fino a 400 milioni di euro nei prossimi cinque anni per sostenere la crescita del settore privato africano attraverso la piattaforma Growth and Resilience platform for Africa (Graf).
La piattaforma, già annunciata dalle parti la scorsa estate, punta ad accelerare l’attuazione di nuove iniziative promosse dal settore privato nel Continente, creando un unico punto di accesso per le opportunità di investimento Le risorse investite, che possono arrivare a 200 milioni di euro per ciascuna istituzione, saranno veicolate attraverso fondi che operano sul territorio in tre principali ambiti: sicurezza alimentare, crescita delle Pmi locali e infrastrutture sostenibili. La piattaforma Graf ha l’obiettivo di mobilitare ulteriori 350 milioni di euro, per arrivare a un totale di 750 milioni.
Il documento ufficiale della creazione del Graf è stato firmato da Paolo Lombardo, direttore Cooperazione Internazionale allo sviluppo di Cdp, e da Solomon Quaynor, vice presidente di Banca africana di Sviluppo (AfDB) con delega al settore privato.
“È un onore per noi essere qui. Cdp ha il privilegio e la responsabilità di gestire una parte significativa dei 5,5 miliardi del Piano Mattei” ha detto Lombardo. “Un piano che sta prendendo concretezza ha aggiunto – come dimostra il fatto che in pochi mesi come Cdp abbiamo finanziato sei progetti per un totale di 500 milioni di euro. E’ solo l’inizio, stiamo lavorando ad una pipeline molto forte che diventerà pubblica nei prossimi anni. Ma Cdp è un newcomer nel campo della finanza per lo sviluppo, e per questo abbiamo scelto AfDB come nostro partner nell’implementazione del Piano Mattei. Non è quindi una coincidenza che le quattro iniziative principe che abbiamo sviluppato, siano state sviluppate insieme alla Banca africana di sviluppo”.
“Innanzitutto voglio dire che il rapporto con Cdp e il Piano Mattei hanno dimostrato in pochissimo tempo a noi di AfDB cosa possono essere le partnership” ha commentato Quaynor. “Ci scambiamo telefonate quotidiane e questo ha davvero accelerato molti risultati. Con Cdp l’AfDB si sta muovendo in aree nuove di collaborazione con il settore privato e si sta estendendo a un’area molto critica che è quella della fornitura di capitale di rischio per la crescita, in particolare per le Pmi, ma anche per le infrastrutture. Confrontarsi e decidere quale strada intraprendere insieme è stato rapido e naturale e non vedo l’ora di iniziare questa collaborazione”.
A margine della firma, Paolo Lombardo ha evidenziato che la piattaforma Graf è una piattaforma aperta e che “vogliamo mobilitare capitali e ci aspettiamo che presto arrivino nuovi operatori”. Il responsabile della Cooperazione di Cdp ha quindi passato in rassegna le attività in corso dedicate al continente africano e annunciato la prossima apertura di un ufficio di Cdp ad Abidjan, dove ha la propria sede anche la Banca africana di Sviluppo (Afdb).
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